MELITO PORTO SALVO – Botte ed offese agli alunni. L’ennesimo caso di maltrattamenti arriva dal reggino, dove oggi un’insegnante di una scuola elementare di Melito Porto Salvo è stata sospesa per un anno dall’attività didattica. Decisive, per la decisione da parte dei giudici, sono state le immagini di videocamere nascoste e le testimonianze degli studenti. <<Eravamo scioccati, c’erano due bambini a terra e la maestra che gli aveva fatto male rispose che non le importava>>. A parlare è un alunno della scuola elementare. Un altro bambino, sentito dai pm della Procura di Locri e dai finanzieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, con l’ausilio di psicologi, ha raccontato, invece, di avere ricevuto intenzionalmente uno <<schiaffo dove avevo la cicatrice di un’operazione chirurgica>>. L’indagine è partita dopo la denuncia dei genitori. Gli alunni, tornati a casa, raccontavano di schiaffi, calci e spinte ricevuti dalla maestra. La conferma è poi giunta dai filmati delle telecamere dei finanzieri, le quali hanno mostrato episodi di violenza fisica, psicologica e verbale. Spesso l’insegnante chiamava gli alunni “stupidi e maiali”. Comportamenti questi che adesso le sono costati la sospensione per un anno dall’insegnamento.