RENDE – Migliorare l’accesso al credito delle imprese agricole e agroalimentari calabresi facendo ricorso agli strumenti innovativi messi a disposizione dal sistema del Credito Cooperativo.
Con questo obiettivo si è tenuto un incontro presso la Federazione Calabrese delle BCC, tra i vertici delle Banche di Credito Cooperativo calabresi e i rappresentanti di Coldiretti Calabria e CreditAgri Italia Scpa. Erano presenti: Nicola Paldino e Pasquale Giustinani, presidente e direttore generale della Federazione delle BCC; Pietro Santo Molinaro, presidente regionale Coldiretti; Gianfranco Gentile, direttore tecnico regionale di CreditAgri Italia.
Tutti i presenti hanno concordato che la crisi in atto ha reso evidente l’importanza strategica, soprattutto in Calabria, del comparto agricolo.
Insieme si è convenuto che, per superare le difficoltà d’accesso al credito, è indispensabile rafforzare i presidi di consulenza aziendale, le garanzie patrimoniali e, in generale, tutto ciò che incide sui requisiti minimi di capitale previsti dalla normativa di Basilea.
Perciò, nel dare nuova linfa alla convenzione-quadro che lega FederCalabria, Coldiretti e CreditAgri, si è stabilito che, per quanto riguarda i fondi comunitari 2007/2013 nonché quelli della nuova programmazione 2014/2020, debba istituirsi un confronto periodico di taglio tecnico-operativo. Inoltre, sono state individuate nuove iniziative finanziarie dirette al supporto di alcuni progetti innovativi nel settore dei consorzi di bonifica e, in particolare, sul risparmio idrico e sul cofinanziamento della rete.