Quattordici coltellate alla convivente. In manette giovane diciottenne

carabinieri locri

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LOCRI – Ha colpito con ben quattordici coltellate la compagna con cui era andato a convivere lunedì mattina ed è stato arrestato poche ore dopo dai carabinieri. Protagonista del grave fatto di sangue, avvenuto a Locri, è un giovane di 18 anni, Giancarlo Martelli, il quale è finito oggi in manette, in quanto accusato di aver ferito una 27 enne di origine cubana, con la quale aveva, da poco, una relazione. La donna è grave, ma non in pericolo di vita, e si trova ricoverata nell’ospedale di Reggio Calabria, con ferite al torace e all’addome. A prestarle i primi soccorsi sono stati i carabinieri della Compagnia di Locri, i quali sono intervenuti trovando, sul pianerottolo antistante un appartamento all’ultimo piano, la ragazza con numerose ferite da taglio, colpita con almeno 14 fendenti, che hanno interessato punti vitali come la giugulare, l’emitorace e l’addome. Soccorsa è stata subito trasportata nell’ospedale di Locri e poi trasferita in quello di Reggio Calabria. Martelli è stato, invece, trovato nascosto in una intercapedine del sottotetto dell’abitazione, con i vestiti ancora intrisi di sangue. Gli investigatori dell’Arma hanno accertato che la donna, la quale da alcuni mesi faceva l’estetista in un comune della Locride, recentemente aveva allacciato una relazione sentimentale con Martelli e che proprio lunedì i due erano andati a vivere insieme nell’appartamento di via Foggia. Per l’uomo si sono ora aperte le porte del carcere, dove attualmente si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.