Quanto costa mandare un figlio a scuola in Calabria?

libri scuola1
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Quanto costa mandare i figli a scuola in Calabria? Secondo il Codacons, quest’anno le famiglie sborserannofino a 1.100 euro per ogni studente, tra corredo, materiale scolastico e libri di testo. In base ai dati dell’associazione dei consumatori, per l’anno scolastico 2015-2016, nella nostra regione si spenderà leggermente di più rispetto al 2014: una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua attorno ai 500 euro a studente, a cui va aggiunto il costo per i libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie. “La spesa per i testi –  dice il Codacons – è estremamente variabile e dipende non solo dal livello di istruzione, ma anche dalle scelte dei singoli istituti, e varia dai 280 euro fino a raggiungere quota 600 euro, considerato anche l’acquisto dei dizionari. Tra corredo e libri di testo, quindi, la spesa complessiva può raggiungere e superare i 1.100 euro a studente”. Dal canto suo l’associazione, presieduta da Carlo Rienzi, ha deciso, quindi, di fornire una guida pratica alle famiglie calabresi, per consentire loro di risparmiare sensibilmente nella spesa scolastica e abbattere i costi fino al 40%. “Non inseguite le mode –dichiara il Codacons>>. <<Non inseguendole –prosegue- per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose”. Secondo l’associazione, poi,”nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa –spiega il Codacons- e obbligatevi a rispettarla”.In questo periodo –fanno sapere quelli dell’associazione- alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto”. Altro consiglio del Codacons è quello di rinviare gli acquisti. “Abbiamo la pessima abitudine –dicono- di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia”.”Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere –prosegue il Codacons- le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti>>. Per l’associazione dei consumatori, le offerte promozionali ed i kit a prezzo fisso possono essere convenienti.”Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, tuttavia –conclude il Codacons- confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino, per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley”.