CROTONE – Doccia gelata per il Crotone Calcio: la squadra pitagorica resta in serie B. Il tribunale nazionale della Federcalcio ha, infatti, dichiarato l’improcedibilità nei confronti del Chievo per la vicenda delle plusvalenze fittizie (per un vizio di forma). Gli atti sono stati, quindi, restituiti alla Procura federale. Ricordiamo che nel processo a carico dei clivensi, l’accusa aveva chiesto 15 punti di penalizzazione ai clivensi, da scontare nel campionato 2017/2018. Il che vorrebbe dire retrocessione per la squadra del presidente Campedelli e possibile ripescaggio per il Crotone. Intanto gli avvocati della società calabrese, Giancarlo Pittelli ed Elio Manica, hanno scritto al Procuratore federale della Figc, Giuseppe Pecoraro, chiedendo di «procedere con immediatezza a instaurare il nuovo processo contro il Chievo, per evitare che la società Fc Crotone abbia a subire ulteriori gravissimi danni e che ,a seguito della dichiarazione di improcedibilità contro il Chievo Verona per un errore tecnico nella mancata audizione del presidente Luca Capedelli, venga subito istruito il nuovo procedimento. Il Tribunale federale, infatti – concludono i due legali – non ha assolto la società clivense, ma ha rinviato gli atti alla Procura per rifare tutta la procedura da capo ed in modo corretto».