ROSSANO – Hanno esultato urlando «Viva la Francia libera» quattro dei ventuno terroristi islamici detenuti nella sezione speciale della Casa Circondariale di Rossano. Lo hanno riferito fonti interne dell’istituto di reclusione raccontando che dopo aver saputo della strage di Parigi di qualche giorno fa gli islamici hanno elevato un grido di gioia misto a sfida per aver “liberato” la Francia dai cosiddetti “infedeli”. Misure di controllo sono scattate immediatamente dopo gli attentati di Parigi anche nell’istituto di Rossano, che è considerato obiettivo sensibile. Oltre alla videosorveglianza, già attiva nel carcere, è stato messo in piedi un pattugliamento esterno con agenti specializzati e armati, che 24 ore su 24 controlla le mura di cinta dell’istituto di pena. Alcuni dei ventuno islamici detenuti appartengono alla cellula di Al Qaeda e sono considerati soggetti attivi del terrorismo.