Michele Albanese, il giornalista che denuncia gli affari della ndrangheta è diventato Cavaliere della Repubblica

Michele Albanese cavaliere repubblica

Michele Albanese cavaliere repubblica

 

ROMA – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito nei giorni scorsi al giornalista calabrese Michele Albanese l’alta onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per avere affermato il valore della legalità e della libera informazione in un contesto con forte presenza criminale”. Michele Albanese, 56 anni, vive e lavora nella piana di Gioia Tauro. Giornalista del “Quotidiano del Sud”, è anche collaboratore dell’agenzia Ansa e consigliere nazionale della Fnsi. Dal 2014 è costretto a vivere sotto scorta per avere raccontato le evoluzioni della criminalità organizzata in una delle aree a più alta densità mafiosa d’Italia quale è, appunto, la Piana di Gioia Tauro, descrivendo tutte le attività connesse al potere esercitato dalle varie cosche locali, al ruolo esercitato dalla ndrangheta nei traffici di droga, nel commercio, riciclaggio e smaltimento di rifiuti tossici, nelle attività del porto. Giornalista convinto dell’importante ruolo che la stampa può e deve svolgere in una regione come la nostra per il risveglio delle coscienze al fine di combattere i poteri occulti che attanagliano la Calabria, è un profondo conoscitore delle dinamiche esercitate dalla malavita locale. E’ uno dei maggiori esperti di ndrangheta con riferimento alle grandi famiglie mafiose esistenti nella piana di Gioia Tauro. Fu lui che fece lo scoop giornalistico sul famoso inchino della statua della Madonna delle Grazie davanti alla casa di un boss ad Oppido Mamertina che diventò poi un caso nazionale. Per avere sempre mantenuto la schiena dritta Michele Albanese ha sempre svolto la sua attività con scrupolo ed amore per la sua professione e per questo, già in passato, aveva subito minacce e ricevuto intimidazioni tanto da indurre le autorità preposte ad assegnargli una scorta per tutelare la sua incolumità. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, l’ultimo dei quali, e sicuramente il più prestigioso, questo della onorificenza del Presidente della Repubblica che lo ripagherà, se pur in parte, dei sacrifici che è costretto ad affrontare ogni giorno per questo suo profondo attaccamento alla Calabria che lo sprona a svolgere con dignità e con responsabilità il suo importante ruolo di operatore dell’informazione. Al collega Michele Albanese giungano anche gli auguri più affettuosi di Abmreport.