CATANZARO – Il Consiglio regionale della Calabria prima di congedarsi ha approvato la nuova legge elettorale per l’elezione del Presidente della Giunta e dei consiglieri. Le novità più importanti sono la riduzione del numero dei consiglieri da cinquanta a trenta e la definizione di tre circoscrizioni elettorali: la prima, denominata ”nord” corrisponde al territorio della provincia di Cosenza, la seconda ”sud” a quello di Reggio Calabria, la terza “centro” al territorio comprendente le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone. Sulla base della popolazione residente saranno assegnati i seggi: alla circoscrizione “nord” andranno dodici seggi e sette a quella del “sud”. I restanti undici seggi andranno alla circoscrizione di “centro”, dove ci sarà l’obbligatorietà per le liste di presentare almeno un candidato residente per ciascuna delle tre province (Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone). La legge, altresì, prevede l’abrogazione del voto disgiunto per il candidato alla presidenza della Regione, l’innalzamento della soglia di sbarramento per la ripartizione dei seggi: le coalizioni dovranno raggiungere minimo il 15% mentre le singole liste il 4%. Inoltre, dei trenta consiglieri che formeranno il Consiglio, sei saranno eletti con sistema maggioritario come riferimento alla candidatura unica, cioè quella del candidato alla carica di presidente. Il candidato eletto presidente della Giunta regionale, ricoprirà ancora la carica di Consigliere regionale. Nessuna considerazione per le preferenze di genere.