Incarichi nella sanità cosentina. Interdetto Scarpelli, indagato il figlio del senatore Gentile

gdf sanità

 

COSENZA – La guardia di finanza ha notificato al direttore generale dell’Asp di Cosenza Gianfranco Scarpelli un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici per la durata di due mesi. Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta della Procura nell’ambito dell’inchiesta su presunti indebiti conferimenti di incarichi esterni da parte dell’Azienda. Per la stessa inchiesta, Scarpelli, insieme ad altre otto persone, ha ricevuto nei giorni scorsi l’avviso di conclusione indagini. E sempre nell’ambito della stessa indagine la Procura di Cosenza ha arricchito il fascicolo con l’iscrizione nel registro degli indagati di due avvocati: Alessandro Ventura, legale di Paola, e Andrea Gentile, anch’egli avvocato, figlio di Tonino, senatore e coordinatore regionale del Nuovo centrodestra. La Procura ipotizza a carico dei due i reati di abuso d’ufficio, falso ideologico, truffa ed emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti. Lo stralcio d’indagine è una appendice del filo principale che gli uffici giudiziari di Cosenza conducono da mesi per fare luce su una serie di consulenze affidate dall’Asp ad alcuni legali.