Formazione per gli operatori del comparto vitivinicolo. Vinocalabrese.it e Formamentis a supporto del comparto regionale

camion uva

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COSENZA – L’obiettivo è quello di migliorare le conoscenze manageriali dei titolari e dei quadri dirigenti delle imprese, le conoscenze specifiche degli addetti ai lavori dell’area tecnica e commerciale, creare una banca dati di riferimento per le figure del settore. E per farlo l’occasione è data dai Fondi Paritetici inteprofessionali per la formazione continua. Organismi il cui compito è promuovere e sostenere la formazione dei dipendenti degli Enti e delle Aziende e che rappresentano uno degli strumenti più efficaci per dare nuova linfa alle aziende e per investire in formazione in un periodo di crisi e di contrazione del lavoro. Con questi presupposti Vinocalabrese.it il portale dedicato al settore vitivinicolo regionale, fondato da Giovanni Gagliardi, e divenuto in pochi anni un’agenzia che si occupa di progetti per il comparto calabrese, e Formamentis società leader nella formazione in tutto il Sud Italia con oltre 10 anni di attività consolidata hanno stretto un accordo di collaborazione per proporre alle aziende l’adesione al fondo e la progettazione di percorsi formativi mirati – senza nessun costo per i produttori interessati – che consentiranno la formazione dei dipendenti e del personale di filiera attraverso l’integrazione delle diverse professionalità dei soggetti coinvolti, per accrescere conoscenze e competenze degli addetti ai lavori del settore. «Riteniamo – scrivono i referenti dei due sodalizi – che la formazione sia una leva e un’opportunità per lo sviluppo del settore vitivinicolo calabrese. Sprecare i fondi a disposizione delle aziende sarebbe un errore». I Fondi Paritetici finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata possono decidere di realizzare per i propri dipendenti. Inoltre si possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative e dal 2011 i piani formativi possono coinvolgere anche i lavoratori con contratti di apprendistato e a progetto.