Fdi: Agricoltura calabrese tagliata fuori dalle vie di comunicazione

pesche

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LUNGRO – Continuano a tenere banco, all’interno del dibattito politico locale, i violenti episodi di maltempo che hanno coinvolto la Piana di Sibari nei giorni scorsi. Ad intervenire, in proposito, è il partito di Fratelli d’Italia di Lungro, il quale intende portare all’attenzione nazionale la grave condizione in cui versa il comparto agroalimentare della zona. «Le forti grandinate – scrivono in un comunicato gli esponenti di FdI – hanno distrutto circa il 40% della produzione di pesche e albicocche, mettendo a dura prova la situazione economica delle aziende coinvolte. Le calamità atmosferiche, che hanno caratterizzato il territorio settentrionale della Calabria, sono, comunque – aggiungono – un doloroso spunto per una considerazione politica più generale circa la situazione dell’agricoltura». A causa della chiusura dell’autostrada, per il crollo del viadotto Italia, «i trasporti di merci – affermano i rappresentanti del partito della Meloni – sono fortemente penalizzati e, se a questo si aggiungono le condizioni della strada statale 106, interessata da interminabili lavori di ammodernamento, il quadro diventa drammatico. L’agricoltura calabrese è, di fatto, tagliata fuori dalle vie di comunicazione. Di fronte a questo drammatico isolamento, la risposta del presidente Oliverio appare inadeguata e tardiva. Anche la richiesta dello stato di calamità naturale, peraltro doverosa, appare vuota perché non sostenuta da una reale volontà di affrontare i problemi del comparto. Sono, insomma, i soliti proclami, la nota politica degli annunci da parte di un presidente di Regione che, alla data di oggi, non ha ancora completato la giunta dando la delega all’agricoltura ad un assessore che se ne occupi. Testimonianza, questa, del totale disinteresse del centrosinistra verso i veri problemi dei calabresi e soprattutto di quei lavoratori e di quegli imprenditori agricoli che, malgrado l’abbandono, resistono». Per questa ragione, dunque, nei prossimi giorni, Salvatore Vicchio, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia, porterà all’attenzione del gruppo parlamentare del partito la situazione delle aziende agricole della Piana di Sibari e si chiederà al Ministro per le politiche agricole e forestali quali provvedimenti intende assumere per affrontare l’attuale stato delle cose. «Il gruppo di Fratelli d’Italia – conclude la nota – è da sempre impegnato a sostenere le ragioni del settore agricolo, punto nevralgico della nostra economia nazionale. In tal senso, si ricorda l’ultima iniziativa intrapresa per l’abolizione dell’Imu agricola».