Emergenza neve A3, ecco cosa non ha funzionato. Intanto la Procura apre un fascicolo

tomao riunione

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COSENZA – La nevicata di ieri sul territorio cosentino  che ha bloccato nel tratto autostradale di Altilia centinaia di  automobilisti  per quasi dieci ore è stata oggetto oggi di una conferenza stampa a Cosenza convocata dal Sig. Prefetto Gianfranco Tomao a cui hanno partecipato il capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi e il capo compartimento dell’Anas in Calabria Vincenzo Marzi insieme ai rispettivi funzionari. – Il “mancato spargimento di sale in tempo utile” e la “mancata tempestività nell’assegnare i codici” sono stati probabilmente alla base dei ritardi nei soccorsi sull’A3 Salerno-Reggio Calabria, costringendo centinaia di utenti a rimanere bloccati in autostrada per quasi dieci ore. In occasione dell’emergenza, come dichiarato dal Prefettto ci si è subito mossi attivando il Comitato per la viabilità e le forze dell’ordine, per esaminare tutte le azioni necessarie ad affrontare l’emergenza neve, e non solo sull’autostrada, e il piano generale ha comunque funzionato ha confermato Tomao. Ci si è concentrati chiaramente subito sulla criticità dell’A3 e si è anche predisposto un piano per portare generi di prima necessità. Purtroppo però ci sono state delle difficoltà e non tutti gli automobilisti sono stati raggiunti, a causa del “tratto autostradale che non ha corsia di emergenza e dei veicoli che bloccavano la sede stradale, rendendo impossibile arrivare sul posto”. Tansi della Protezione Civile ha precisato che la stessa ha diramato  l’allerta meteo già il 18 gennaio al fine di attivare la  pianificazione d’emergenza. Marzi dell’Anas ha risposto con la rassicurazione che il sale era stato sparso dalle 10 di ieri mattina ma a causa dei mezzi messisi di traverso sulle corsie non è più stato possibile intervenire, determinando così le lunghe file. Chiaramente si è incentrata la discussione sui diramazione dei codici arrivata con ritardo. Ricordiamo che si può accedere in autostrada  solo con catene a bordo (codice giallo) o con catene montate (codice rosso). E’ chiaro che però qualcosa non ha funzionato nella giornata di ieri e migliaia di persone sono rimaste bloccate sull’autostrada in un tratto molto difficile perché privo di corsia d’emergenza. “Intendo chiedere -ha dichiarato il Prefetto Tomao – pannelli luminosi per informare gli automobilisti e che le informazioni radio siano più frequenti. Stiamo pensando inoltre a predisporre aree dove stoccare generi di conforto, mezzi di soccorso ed eventualmente fa per defluire la popolazione in attesa che venga soccorsa in casi particolarmente difficili come quello di ieri”. Intanto il presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani ha attivato il commissariamento della struttura di Esercizio dell’A3 Salerno-Reggio Calabria dopo che ieri centinaia di auto sono rimaste bloccate per la neve, mentre la Procura  della Repubblica di Cosenza ha aperto un fascicolo d’indagine sul blocco, nel cosentino avvenuto ieri per capire  le responsabilità dei vari soggetti coinvolti.