SIBARI – In occasione della ricorrenza del ventennale del premio “Ago d’Oro”, ideato dal giornalista di moda e costume, Salvo Esposito, nel mese 1994 e sostenuto da Renato Balestra, che per primo ha creduto in tale riconoscimento, Esposito, ha inteso offrire un contributo alla sua terra natia presentando alla sua gente l’anteprima della retrospettiva fotografica “Eleganza Mediterranea”, ispirata alla mitologia greca e dedicata alla propria madre, che segna come “donna raffinata che ha saputo trasmettere il valore dell’eleganza”. La mostra patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali e dal comune di Cassano Allo Ionio è stata allestita e inaugurata, alla presenza del sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso e di altre personalità del mondo dell’arte, della cultura e del giornalismo, presso gli ambienti del Museo Archeologico Nazionale di Sibari, in contrada Casa Bianca. La mostra, ha sottolineato Salvo Esposito nel corso della conferenza di presentazione, coordinata dalla responsabile della sezione didattica del museo, Anna Casolaro, vuol essere un omaggio alle donne “iper” eleganti, che per un giorno hanno smesso i panni delle casalinghe e donne in carriera e si sono lasciate immortalare come “Top da copertina”. Il sindaco Papasso, nel suo intervento, tra l’altro, ha esaltato la figura e l’opera di promulgazione dell’immagine e della valenza culturale e storica dei beni culturali legati a Sibari e alla Magna Grecia, dentro e fuori dai confini regionali, che il concittadino Salvo Esposito sta portando avanti con il suo progetto. Le “modelle” che si sono prestate per gli artistici scatti fotografici, complice le passerelle dell’alta moda italiana, sono state immortalate con le loro strepitose mise sartoriali di Renato Balestra, Raffaella Curiel, Marella Ferrera, Egon Furstemberg, Rosy Garbo, Gai Mattiolo, New Land Couture by Carlo Alberto Terranova, Maison Sarli, Jamal Taslaq e altri brand come Celli Couture, A’Bidikkia by Giovanna Mandarano, Erica Pagan, impreziosite con il loro vintage mixato ai superbi gioielli del Maestro Orafo Crotonese Gerardo Sacco e con le acconciature e il trucco di Salvatore Sisca e Marisa Falcone. Per tutto ciò, Salvo Esposito ha riferito di essersi avvalso della collaborazione di alcuni fotografi del territorio, come Francesco Giuseppe Delia, Gaetano Gianzi e Francesco Greco. I clic, sono stati scattati presso l’area archeologica del Museo di Sibari, con particolare riferimento al Parco del Cavallo, a Casa Bianca e Timpone della Motta a Francavilla. E poi i templi dedicati a Hera Lacinia siti a Metaponto e Capo Colonna. Nell’occasione, in bella mostra, gli ospiti intervenuti hanno potuto ammirare, su un manichino sartoriale, un abito di Raffaella Curiel ispirato al mondo ellenico. La mostra fotografica restrospettiva “Eleganza Mediterranea” dedicata a Sibari e alla Magna Graecia, dal 20 settembre prossimo sarà ospitata a Palazzo Arnone a Cosenza.