Dissequestrato il canale Stombi. Gallo: ora bisogna avviare i lavori

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CASSANO – Una notizia tanto attesa. Il canale Stombi è stato dissequestrato dalla Procura della Republbica di Castrovillari. Una notizia che non può che far piacere al presidente dell’Associazione “Laghi di Sibari”, Luigi Guaragna.”Una notizia che attendevamo da tempo con trepidazione e che ci riempie di gioia: quella di oggi è una giornata storica” afferma Guaragna.  “Il faticoso lavoro portato avanti in questi mesi, spesso tra incomprensioni, amarezze ed anche polemiche ed attacchi gratuiti, è ampiamente ripagato dal risultato finale. Resterà tempo e modo per analizzare le responsabilità dei disastri passati: l’importante adesso è mettersi a lavorare perché i ritardi accumulati possano essere quantomeno ridotti, così da garantire il ripristino della navigabilità quanto prima, possibilmente già attorno alla metà di Luglio”.  Già ieri Guaragna ha “incontrato i tecnici del Comune e della società incaricata di procedere al completamento della benna dragante. Seguiremo ora l’evoluzione della vicenda con un solo obiettivo: far sì che i lavori di disinsabbiamento possano avere inizio al più presto”. Una notizia quella della notifica del dissequestro che viene commenta con favore dal consigliere regionale Gianluca Gallo, firmatario di una proposta legislativa poi confluita, nel 2018, nella legge regionale che attualmente disciplina la navigabilità del braccio d’acqua che unisce al mare aperto le darsene del porto turistico dei Laghi di Sibari. “Senza dubbio si tratta di un’ottima notizia, che certifica la bontà degli sforzi profusi, sempre nel pieno rispetto dell’inchiesta portata avanti dalla Procura e senza mai interferire con essi. Nelle ultime settimane, ed ancora nella mattinata di oggi, ho seguito l’evoluzione della pratica riguardante le sorti del canale Stombi ed in particolare degli adempimenti resisi necessari un mese fa, dopo il rigetto della prima istanza di dissequestro”. Si è lavorati in “si8lenzio” e lontano dai riflettori” afferma Gallo che ora non nasocnde che “sono in tanti, giustamente, a richiedere accertamenti sulle responsabilità in ordine a ritardi e danni patiti, ma il tempo perduto rende praticamente obbligato, adesso, andare avanti e guardare oltre: l’estate è praticamente iniziata ed occorre evitare che possa trascorrere senza che ai Laghi venga riconsegnato l’accesso al mare”. Da qui l’invito al Comune di Cassano “a procedere con urgenza nella definizione degli ultimi adempimenti mancanti per l’aggiudicazione ed il conseguente inizio dei lavori: per come del resto gli atti pubblicati all’albo pretorio confermano, risulta che le relative procedure siano ad uno stadio avanzato. Serve un ulteriore sforzo per fare in modo che già nella settimana entrante mezzi ed operai possano entrare in azione, così da garantire il ripristino della navigabilità già a Luglio”.