CROTONE – Ricettazione, detenzione di armi da fuoco clandestine e detenzione abusiva di armi. Con queste accuse i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Crotone, con il supporto di alcune unità operative dello Squadrone eliportato Cacciatori Calabria, hanno arrestato oggi un uomo di 56 anni di Cutro, in provincia di Crotone, e deferito in stato di libertà un 62enne, anch’egli del luogo, per detenzione di ordigni non classificati. Nel corso di servizio di controllo del territorio, inserito nel piano d’azione nazionale e transnazionale, denominato focus ‘ndrangheta, i militari dell’Arma hanno perquisito le abitazioni e l’azienda agricola dei due uomini, nelle quali hanno rinvenuto, all’interno della cabina del trattore, una pistola marca Colt cal. 38 con matricola abrasa, nove cartucce calibro 9, tre cartucce cal. 38, una cartuccia cal. 45 e quindici cartucce cal. 12. Inoltre, all’interno di un armadio, sono stati recuperati 4 ordigni esplosivi di forma cilindrica, di fattura artigianale, disarticolati e messi poi in sicurezza dagli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza. Il 62 enne è stato denunciato, mentre per il 56enne sono scattate le manette. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato quindi condotto presso la propria abitazione e posto agli arresti domiciliari.