CORIGLIANO – Su disposizione del Questore Luigi Liguori sono stati intensificati nei giorni scorsi i servizi di vigilanza e controlli in alcune aree del territorio del Comune di Corigliano Calabro, in particolare sulla statale SS106, finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione. Un fenomeno che vede purtroppo protagoniste diverse donne straniere provenienti soprattutto dall’Est europeo. Nella serata di ieri  personale del Commissariato di P.S. di Rossano e del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza individuava proprio sulla SS 106, 4 donne di nazionalità romena, di circa 30 anni, intente a prostituirsi e 5 uomini che, attirati dall’abbigliamento succinto e dal comportamento delle stesse, si erano fermati con le loro autovetture. Per tale motivo dai controlli eseguiti sono stati elevati sia alle odnne che agli uomini una sanzione amministrativa di 500 euro per le violazioni di cui all’ordinanza Sindacale del Comune di Corigliano Calabro che prevede il divieto di tenere comportamenti ed atteggiamenti indecorosi ed indecenti  preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento causando altresì interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale da parte dei citati “clienti”. Le autovetture in questione inoltre sono state sottoposte a sequestro amministrativo cautelare così come previsto nell’ordinanza sindacale. Infine alle donne è stato notificato l’“avviso di inizio procedimento amministrativo ex legge 241/90”, per la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Corigliano Calabro, con divieto di non farvi più ritorno da parte del Sig. Questore di Cosenza. Nell’ambito dell’attività di prevenzione, venivano anche ulteriori controlli ad automezzi e persone ed elevati san<ioni amministrative per violazione al codice della strada.