CATANZARO – Da domani anche la Calabria diventerà zona gialla. Ad annunciarlo è il Presidente facente funzioni, Nino Spirlì, dopo la comunicazione ricevuta dal Ministro della Salute, Roberto Speranza. “È una conferma – dichiara Spirlì – di un trend positivo reso possibile dal comportamento dei calabresi e dall’organizzazione del nostro sistema sanitario”. “Essere in zona gialla non risolve però –aggiunge- il grave problema rappresentato dal Covid. Il virus è attivo e continua a vivere in mezzo a noi. I Calabresi dovranno continuare a mantenere un comportamento responsabile, saper gestire – con doveroso autocontrollo – ogni attività personale, familiare e sociale, al fine di evitare un peggioramento di cui conosciamo, abbondantemente, gli effetti nefasti. Lo dobbiamo alle persone care che molti di noi hanno perduto, lo dobbiamo a chi ancora sta soffrendo ricoverato in ospedale, lo dobbiamo ai più deboli e a tutti coloro i quali, pur non contagiati, potrebbero diventarlo per una leggerezza imperdonabile”. “Da domenica – conclude il Governatore –, occhi aperti e self control. La zona gialla consentirà, finalmente, la ripresa delle attività commerciali che erano state fermate. Ma le nuove disposizioni non dovranno essere considerate una sorta di tana libera tutti, perché, purtroppo, il Covid-19 non è un gioco”. Va detto che, con il passaggio in zona gialla, da domenica, riapriranno fino alle 18.00, con posti a sedere, non più di 4 per tavolo, tutti i servizi ristorativi (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie ecc.). Dopo le 18.00 sarà possibile solo attività da asporto o consegna a domicilio. Saranno consentiti gli spostamenti nella regione oppure anche fuori regione, ma soltanto verso quelle in zona gialla, dalle 5.00 alle 22.00, senza autocertificazione. Dalle 22.00 alle 5.00, invece, sarà sempre necessaria l’autocertificazione, per motivi legati al lavoro, salute, oppure necessità.