CATANZARO  – Non si fermano le proteste degli insegnanti calabresi contro la riforma della cosiddetta “Buona Scuola”, varata dal Governo Renzi. Dopo il sit-in in Consiglio regionale,oggi ,alle 12, “alcune delegazioni di insegnanti –è scritto in una nota – saranno presenti alla Cittadella regionale di Germaneto, a Catanzaro”. “I docenti –prosegue il comunicato- ancora una volta contestano, con profondo e inamovibile senso civico, la protervia arrogante e silenziosa del potere fine a se stesso, in vista della scadenza del ricorso regionale, prevista per il 14 settembre. Infatti la risposta di Oliverio non è ancora pervenuta. Il Governatore aveva detto al Tg3 che il ricorso era inammissibile. Noi abbiamo dimostrato che è possibile ricorrere”. Va detto che il 4 settembre gli insegnanti hanno protocollato il parere legale di fattibilità del ricorso regionale avverso la Riforma della scuola di Renzi. Contestualmente hanno depositato una richiesta di giunta deliberativa urgente per adire la Corte costituzionale, relativamente a quei profili che ledono le competenze regionali. Alla mobilitazione di oggi sono attese anche delegazioni di rappresentanze sindacali scuola di Cgil, Cisl, Orsa, Usb. Dal canto loro, i docenti chiedono “ la Convocazione urgente della giunta per deliberare la proposizione del ricorso contro la Riforma della scuola, antidemocratica e privatistica che sta per entrare nelle scuole”.