CASTROVILLARI – Nei giorni scorsi presso la libreria La freccia azzurra, gli alunni e le insegnanti di alcune classi quarte della scuola SS. Medici e delle quinte del Villaggio Scolastico, hanno incontrato l’autore del libro “Una partigiana di nome Tina” (CoccoleBooks, 2017) del giornalista e scrittore Anselmo Roveda attualmente docente universitario di Scrittura creativa per ragazzi. Una valida occasione per conoscere meglio, proprio attraverso il libro e l’autore, una grande donna della nostra storia, Tina Anselmi, eroica staffetta durante la lotta di liberazione dal fascismo e prima donna Ministra della Repubblica. Con elementi di fantasia e qualche aneddoto che Tina Anselmi ha raccontato nel corso degli anni, il libro reca omaggio e trae spunto dalla vicenda umana di questa donna cresciuta durante il fascismo e si focalizza principalmente negli anni 1940-1944 che coincidono con il periodo di passaggio, di Tina e di molti suoi coetanei, dall’adolescenza all’età adulta. Nel racconto, Tina è una giovane studentessa che vive la confusione di quegli anni in cui la guerra è finita, ma non si capisce bene, la libertà bisogna ancora conquistarla e la sua scelta di diventare partigiana e di fare la Resistenza matura di giorno in giorno. Il libro ha animato una piacevole conversazione tra alunni e autore, sulla genesi del libro, sui valori di libertà e democrazia, sul perché di questa scelta di scrivere di Tina Anselmi e di questo periodo storico, sul mestiere di scrittore per ragazzi e i suoi ingredienti.