CASTROVILLARI – L’arte rende eterne le identità di coloro che la realizzano. Li rende anime sempre vive che trasudano vitalità dai tratti che tanto sulla tela, quanto nella musica o nella scultura, sono state impresse per sempre. E che nessuno potrà mai cancellare ne far morire. Accade così che ciò manca nel presente fisico è facilmente riconoscibile nelle opere di chi le ha composte ed oggi non è più tra noi. Un esercizio per assaporare che l’eternità è già qui ed ora. Questa è la premessa essenziale per avvicinarsi a “Rinascite” la mostra – a cura di Lorena Martufi – che dal 26 gennaio al 14 febbraio 2015 racconterà l’anima, l’umanità e l’arte di Corrado Bellizzi, a dieci anni dalla sua nascita in cielo. Giovane brillante, cercatore, amante della bellezza nella sua forma più ampia che dopo la maturità conseguita presso il Liceo Classico G. Garibaldi di Castrovillari decise di proseguire gli studi di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia e Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Un percorso di vita segnato da una malattia che nel 2004 lo ha strappato all’affetto dei suoi cari, ma che non gli ha mai impedito di continuare la sua ricerca della bellezza. Sarà il Circolo Cittadino la “casa” entro la quale conoscere la personalità di Corrado Bellizzi. Il 26 gennaio la sua mostra verrà inaugurata alle 17.30 alla presenza dei familiari, degli amici e di quanti ebbero il piacere di consocerlo come persona e come artista. Giovane dalle grandi doti, dalla profonda umanità e intensa armonia Corrado, per chi non ha avuto la fortuna di incontrarlo in vita, si farà conoscere attraverso le sue opere, il suo tratto artistico che trasuda della sua persona. Una mostra da non perdere, per non lasciarsi sfuggire uno sguardo intenso e profondo sull’eternità.