Cala il sipario su Suoni. Lo Polito: un festival che merita attenzione maggiore dei media istituzionali

premio suoni

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CASTROVILLARI – Applausi per la dodicesima edizione di Suoni. Il Festival Etno Jazz, organizzato dalla Pro Loco cittadina in collaborazione con la locale amministrazione,  è stato chiuso dal musicista, cantautore e percussionista napoletano, Tony Esposito. Lui che  ci ha abituati a sonorità provenienti da molti Paesi del mondo, mescolate con ritmi tribali e melodie tipiche della musica partenopea, ha voluto ancora una volta sperimentare e così,  sul palco allestito nella corte del Castello Aragonese, ha dato vita ad una jam session con il Maestro Ciccio Nucera, cultore della musica dell’area Grecanica di Reggio Calabria. Le percussioni del grande Esposito si sono mescolate alla  musica  dell’organetto del M° Nucera in un “sound ritmico”, trasportando lo spettatore in un’altra dimensione, quella della Tarantella. Un omaggio anche al grande Pino Daniele con il quale Tony Esposito ha diviso palchi e camere d’albergo, studi di registrazione e strade di Napoli. Un tributo raccontato in un duetto con Valentina Balistreri,  un cognome  e una parentela importante che la lega alla grande cantastorie siciliana;  “l’appassionata”,  Rosa Balistreri.  Ma Tony Esposito,  Premio “Suoni d’autore” 2017,  non poteva congedarsi dal pubblico di “Suoni”,  senza il  suo brano più celebre “Kalimba de luna”duettato ancora una volta con Valentina Balistreri che ancor prima si era esibita regalando  un misto di emozioni e passioni tra Sicilia e Calabria, con una nuova formula folk-pop-rock, un repertorio del cantautorato popolare, in chiave femminile. Nel chiostro del Protoconvento francescano è andato in scena, invece,  il viaggio di un fantomatico Ulisse nel disegno musicale degli “Amaranta” Vocal trio Francesca Senatore, Rosaria Vulcano ed Elisabetta Nesca, avente come tema portante il Mediterraneo. A ricreare l’atmosfera dei vecchi racconti in musica dei cantastorie, restituendola alla visione e all’ascolto secondo modalità e forme espressive al passo con i tempi, ci ha pensato il cantautore ed attore italiano, Peppe Voltarelli, “Premio Suoni d’autore 2017” che ha incantato e coinvolto letteralmente il pubblico di “Suoni”in questa prima uscita di un tour che lo vedrà in giro per l’Italia e che vede diverse tappe nella sua Calabria. Quella appena trascorsa “è stata una edizione bella, coinvolgente, partecipata, di altissimo livello per quanto riguarda la proposta artistico-musicale” come affermato dal suo direttore artistico, Gerardo Bonifati. Dopo lo scorso anno, continua ancora Bonifati – “ era difficile proporci con un programma più interessante, più bello , più corposo, più importante”.  Anche il Presidente Eugenio Iannelli è apparso “molto soddisfatto” lo stesso ha rimarcato come “ gli sforzi sono stati tanti”.  Gli ha fatto eco il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito.  “L’edizione di quest’anno ha avuto come lo scorso anno una qualità di nomi importanti (Geoff Westley ndr) . Credo che la Pro Loco cittadina, si è superata”. Ecco perché forse la manifestazione, ha rimarcato il primo cittadino, “meritava un’attenzione ancor di più da parte dei media, non quelli regionali, locali e provinciali costantemente presenti , ma di quella istituzionale , forse disattenta su questo territorio; poi ha concluso Lo Polito, la si trova su manifestazioni piccole semplicemente perché ci sono state sollecitazioni di tipo diverse e non promuovono, invece,  iniziative come queste che sono arrivate alla 12 edizione” .