BOLOGNA – Riconosciuta in tutto il mondo come l’evento da non perdere per tutti coloro che si occupano di contenuti culturali per ragazzi, Bologna Children’s Book Fair è un appuntamento dove sono ammessi unicamente gli operatori del settore: editori, autori, illustratori, traduttori, agenti letterari, business developer, licensor e licensee, packager, stampatori, distributori, librai, bibliotecari, insegnanti, fornitori di servizi editoriali. Si svolge a Bologna dal 30 marzo e si chiude domani con la premiazione di un testo che vede il contributo di un castrovillarese, Francesco Gallo (indimenticato attore di Aprustum e mentre creativa come poche che la città del Pollino ha avuto la fortuna di conoscere) che insieme all’illustratore genovese Jacopo Olivieri firmano “Storie di Dulcinea” testo vincitore della prima edizione del premio Ronzinante. Il libro, strutturato a partire dalle tavole vincitrici del concorso, prova a restituire la libertà narrativa del capolavoro di M. de Cervantes, ponendo al centro la figura di una Dulcinea costretta a sognare da seduta il suo cavalier servente. Nel testo si è tenuto «conto – scrivono in un comunicato stampa – in modo particolare della moltiplicazione delle voci narranti del romanzo e dell’ininterrotta presenza della fanciulla del Toboso nel piano romanzesco del cavaliere dalla triste figura». Ne è nata così una storia dai valori tonali diversi, in cui Chisciotte non risulta che la stampa dei fotogrammi creati dalla principessa Dulcinea. Ad arricchire il libro c’è un prezioso idillio di Dario Fo (Premio Nobel della Letteratura 1997), che attraverso il ricordo di Oreste, un reduce della Prima Guerra Mondiale, richiama con straordinaria forza narrativa il valore supremo della libertà, tema predominante nel capolavoro di M. de Cervantes. La presentazione avverrà domani 2 aprile 2015, alle ore 10.30 presso Bologna Childrens Book Fair. Lo stand Secop Edizioni (Padiglione 26 Stand B/6), editore del libro, ospiterà l’autore, l’illustratore e il professor Livio Sossi, docente di Storia e Letteratura per l’infanzia alla facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’ Università degli Studi di Udine e Capodistria (Slovenia). Per la città del Pollino un’altra soddisfazione nel ritrovare un suo “figlio” a costruire un tassello importante di educazione alla cultura dell’alterità.