CASTROVILLARI – La conferenza stampa di questa mattina ha aperto ufficialmente la diciottesima edizione di Primavera dei Teatri. Come spesso accade il festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea ideato e realizzato da Scena verticale ci riserva sempre qualcosa di nuovo e originale così come la conferenza stampa di presentazione della igornata moderata dalla collega Valeria Bonacci che si è tenuta nel cuore della città a Piazza Municipio. E’ stato Dario De Luca e Edoardo Oliva (Caprò) a dare vita a questa prima giornata che riserva un cambio di programma. Purtroppo lo spettacolo Macbettu di Sardegna Teatro, previsto per le 21.00 al Teatro Vittoria, è stato annullato per motivi di salute di uno degli interpreti che si è sentito male proprio mentre si recava a Castrovillari. A lui è andato l’augurio di pronta guarigione da parte di Dario De Luca e di tutto lo staff di Primavera dei Teatri. L’onore di aprire questa edizione e di “riaprire” dopo decenni il teatro Vittoria sarà quindi dello spettacolo Caprò di Teatro Immediato che era in programma alle 19 al Sybaris e che è stato posticipato alle 21.00 presso il Vittoria. Lo spettacolo scritto da Vincenzo Mambella narra di un bastimento inglese ribattezzato poeticamente“Utopia”, partito da Trieste per raggiungere l’America, dopo due soste intermedie a Palermo e Napoli si inabissa davanti alla baia di Gibilterra dopo la collisione con il rostro della corazzata Anson, ormeggiata nel porto. Nella fase di attracco una manovra errata del comandante favorita dalle pessime condizioni del tempo, provoca l’impatto, che apre una falla fatale. L’affondamento è rapido e provoca la morte di quasi 600 viaggiatori di terza classe, perlopiù contadini, italiani che nell’emigrazione vagheggiavano una possibilità di riscatto e di benessere.
E tra questi c’erano 14 abruzzesi provenienti da Fraine, in provincia di Chieti.