CASTROVILLARI – Nuova fatica letteraria per lo scrittore-insegnante castrovillarese, Michele Messina. Da poco, infatti, è uscito il suo e-book, dal titolo: “Il nipote di Rivera”. Si tratta di una sorta di diario di bordo, nel quale vengono raccontati gli avvenimenti, dall’autunno del 1997 al giugno del 1998. Il protagonista del libro non ha un nome e si alterna tra la panchina e il campo, in una squadra, il cui presidente è il Macedone. Tifa Juventus in modo sfegatato e segue le partite del Castrovillari, con apparente distacco, inseguendo una figura femminile, Marlene, con la stessa grinta di uno stopper. È un anno particolare, nel quale sta nascendo la televisione a pagamento, e che è segnato dal famoso episodio del rigore non dato all’Inter (per un presunto placcaggio di Mark Iuliano su Ronaldo), da parte dell’arbitro Ceccarini, durante la partita tra la Juventus ed i nerazzurri del 28 aprile 1998. Fatto, questo, che provocò un’indignata protesta della società meneghina, culminata anche in varie interrogazioni parlamentari. Nel racconto di Messina, comunque, gli avvenimenti cittadini si confondono con la cronaca delle vicissitudini italiane, tra serate in birreria, al cinema o semplicemente appoggiati ad un palo, nell’attesa di vedere l’oggetto del desiderio, sempre cercato e mai raggiunto.