CASTROVILLARI – Non poteva esserci nome più appropriato per la neonata associazione culturale castrovillarese “L’Angelo della Danza”. Una associazione nata per ricordare Angela Ciraudo, giovane ragazza con la passione per la danza, scomparsa lo scorso anno in un incidente stradale. Primo passo per l’associazione, in attesa di altre importanti iniziative, la prima edizione del memorial calcistico a lei dedicato che si è tenuto giovedì scorso al Mimmo Rende. Una manifestazione benefica, che ha visto la collaborazione dell’”Associazione Famiglie Disabili” della società Geppino Netti di Morano Calabro,  promossa dalla famiglia Ciraudo e dai tanti amici e conoscenti che hanno fondato questa associazione in suo ricordo. Una festa dello sport e un particolare momento di vita per ricordare una ragazza sfortunata a cui non piaceva la competizione ma che credeva nell’aggregazione tra gruppi diversi. “Danza e calcio sono molto simili” afferma Emiliano Ciraudo, papà di Angela e sportivo per eccellenza. “Sono entrambi due sport competitivi purtroppo sovrastati molte volte dall’invidia ed dal rancore. Spero che con questo evento di essere riuscito, nel mio piccolo, ad avverare il sogno di mia figlia, cioè quello di unire le persone anziché dividerle”. Ne siamo certi, missione riuscita. Per la cronaca il  triangolare è stato vinto dal Castrovillari calcio che nella prima gara (dalla durata ognuna di 45 minuti) ha battuto la rappresentativa guidata dai tecnici De Sanzo-Pacino e nel secondo incontro ha sconfitto, invece, la rappresentativa di Eccellenza-Promozione allenato da Vilardi-Micieli. Ma tralasciando il risultato, ieri ha vinto la voglia di essere presenti e ricordare lei, la ballerina dal sorriso che si è conquistato nella sua vita la stima, l’affetto e l’amicizia di tanti.