Ambiente: sequestri e denunce dei Carabinieri Forestale nel cosentino

montalto 1

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COSENZA – Periodo di intenso lavoro per i Carabinieri Forestale del Gruppo di Cosennza. I militari hanno effettuato due distinte operazioni. La prima a Lattarico dove la Stazione di Montalto ha posto sotto sequestro un’area di 13.000 metri quadri in località “Loreto” dove i militari hanno scoperto uno sbancamento per la cui realizzazione è stata prodotta una documentazione non idonea all’entità dei lavori. In particolare l’area è stata oggetto attraverso lo sbancamento della realizzazione di alcuni gradoni con successivo prelievo di circa 25.000 tonnellate di materiale. Per si è  configurato il reato di apertura di cava che necessita di autorizzazioneessnedo questa zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e vincolo idrogeologico.

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La seconda ad opera degli uomini della Stazione Forestale Carabinieri di Spezzano della Sila che ha posto sotto sequestro tre aree boscate oggetto di trasformazione d’uso del suolo per complessivi due ettari in località Serra Cappella del Comune di Celico (CS) e di proprietà del Comune di Spezzano Sila. All’interno delle tre aree sono stati rinvenuti diversi cumuli di ceppaie e parti di piante sradicate. In particolare piante di Abete, Pino Laricio, Pioppo e Castagno. Il controllo, che ha accertato lo sradicamento di circa 200 piante, ha portato al deferimento dell’amministratore di una azienda agricola in quanto tali lavori sono stati eseguiti in assenza delle autorizzazioni previste dalla normativa ed hanno prodotto un cambio d’uso ed una trasformazione del terreno rimboscato con fondi pubblici. All’interno dell’area è stata inoltre realizzata abusivamente una pista in terra battuta lunga 130 metri anch’essa posta sotto sequestro dai militari di Spezzano.