Un successo di presenze per il ritorno della Coppa delle nevi

coppa nevi fasanelli

coppa nevi fasanelli

 

ROTONDA – Mancava da otto anni. Il suo ritorno è stato un successo di presenze. La coppa delle nevi, riportata in auge dall’Asa di Castrovillari, valida per il II Trofeo Franco Minasi e Tribute of Lancia Delta, ha registrato 55 equipaggi al via delle giornate di gara, che hanno saputo cogliere il fascino dei paesaggi del Parco Nazionale del Pollino e cimentarsi con cronometri e prove di abilità. L’evento svoltosi sotto l’egida del Automobile Club di Potenza, che ha sposato fin da subito il progetto dell’associazione automobilistica castrovillarese, così come dichiarato dal Presidente in carica Salomone Bevilaqua, è riuscito a convogliare tante scuderie provenienti da tutto il Sud Italia. Alla fine della manifestazione tante soddisfazioni ma sicuramente la più grande quella di Pino Maccario vincitore assoluto dell’evento e portacolori della scuderia Cars di Avellino, seguito dal veterano della Coppa delle Nevi Enzo Nigro e il Driver locale di Castrovillari Mario Colautti portacolori della Scuderia Spac. Ad aggiudicarsi il Tribute of Lancia Delta è stato il giovane driver Potentino Antonio Romano della scuderia Lupi della Lucania. Lungo il percorso, lo stesso utilizzato negli anni 2008/2009 tanti appassionati che sono di buon auspicio per la crescita della manifestazione. «Ho potuto realizzare – ha dichiarato Massimo Minasi, presidente Asa di Castrovillari – tutto questo grazie al supporto degli enti e delle amministrazioni comunali del territorio che hanno voluto patrocinare una manifestazione unica nel suo genere che si svolge interamente nel Parco nazionale del Pollino, e sicuramente grazie agli sponsor, ma questo mi fa ben sperare per il futuro infatti stiamo già lavorando per il 2018 per un evento ancora più emozionante e con tante novità». L’obiettivo principale di simili eventi sportivi è quello di coniugarli con lo «sviluppo del settore turismo attraverso la promozione del territorio e le sue peculiarità ambientali, culturali, artistiche e paesaggistiche; la Coppa delle Nevi rientra a pieno titolo nelle iniziative destinate a tale fine, i partecipanti alla manifestazione, le loro famiglie e accompagnatori, infatti, aderendo alla manifestazione, hanno avuto la possibilità di scoprire i vari “volti” del nostro territorio e del suo sorprendente patrimonio».