CASTROVILLARI – Mancano undici gare alla fine del campionato e il Castrovillari calcio stenta a trovare la via della ripresa ed uscire dalla zona playout. I rossoneri, anche nella scorsa giornata, non sono andati oltre il pareggio con il Pomigliano, un risultato che è servito ben poco per l’obiettivo salvezza. “E’ stata una grande partita con la compagine di mister Seno anche se alla fine abbiamo portato a casa solo un punticino. Il gol è arrivato da un nostro errore in difesa, l’unico sbaglio in tutti i novanta minuti e lo abbiamo pagato a caro prezzo” afferma capitan D’angelo che continua: “Abbiamo fatto di tutto per portare a casa la vittoria, purtroppo non ci siamo riusciti e c’è tanto rammarico. La squadra è viva anche se la classifica dice altro, però nulla è perduto, possiamo ancora farcela”. Due punti, importantissimi, persi e un futuro che non lascia presagire nulla di buono per mister Di Maria e ragazzi che domenica prossima saranno ospiti del Gela di mister Infantino. “La prossima partita sarà contro il Gela, una squadra forte che si trova nei piani alti della classifica. Sicuramente sarà una gara difficile in quanto la formazione siciliana è composta da giocatori importanti di categoria, ma noi andremo lì a testa alta e ce la giocheremo, come sempre abbiamo fatto, a viso aperto. Per noi è un momento delicato, dobbiamo assolutamente riprenderci quanto prima” ci dice il capitano rossonero che non nasconde gli errori finora commessi dalla sua squadra comprendendo l’ira dei sostenitori rossoneri. “I tifosi hanno ragione ad essere arrabbiati con noi, come dargli torto! Ci troviamo al terzultimo posto in classifica e non riusciamo più a vincere una gara. Spero comunque che continuino a supportarci in quanto sono il perno della squadra”. La vittoria per i “lupi” sembra diventare una chimera e l’infermeria stenta a svuotarsi. Infatti un’altra gatta da pelare per il tecnico Gaetano Di Maria che dovrà fare a meno nella gara con i biancoazzurri (per loro quarantuno punti e quinto posto in classifica) oltre che di D’angelo (squalificato per una giornata per somma di ammonizioni) e di Krasniqi (circa un mese fa squalificato per cinque giornate), anche di Lupacchio, Rubino, Citrigno e De Brasi fuori per infortunio.