CASTROVILLARI – Dopo circa due settimane dal suo arrivo, Gaetano di Maria, tecnico del Castrovillari calcio, fa il punto della situazione della squadra rossonera che versa in un momento molto delicato. «Ora, dopo due settimane che sono qui, ho un quadro più completo di tutto l’organico e dell’andazzo della squadra. Come già ho detto al mio arrivo, ci sono i presupposti per la salvezza, bisogna solo lavorare e avere pazienza. Ovviamente è normale che tutto ciò non potrà avvenire in 2/3 settimane ma dobbiamo fare finta di partecipare ad un mini campionato di 14 partite, cercare di vincere più gare possibili e solo alla fine tireremo le somme». Un calo soprattutto mentale quello dei “lupi”, evidente a tutti, che sembrano non avere più mordente e cattiveria agonistica. «La squadra si abbatte facilmente, sicuramente c’è un calo morale, non so se sia solo mentale o anche fisico, ma sto cercando di far riprendere questi ragazzi che devo dire stanno rispondendo bene. Credo, comunque, di aver trovato la strada giusta per cui adesso dobbiamo solo continuare a lavorare e raccogliere i frutti» assicura mister Di Maria. Che aggiunge «dobbiamo essere bravi a non pensare dove ci troviamo e giocare partita dopo partita senza guardare la classifica. Ogni domenica sarà una finale per noi e solo il campo ci darà delle risposte». E dopo lo stop di domenica scorsa molto fruttuoso per il Castrovillari (partita vinta a tavolino per la rinuncia al campionato del Due Torri) non solo per i 3 punti in più in classifica ma anche per aver potuto ricaricare le batterie, i rossoneri, senza Rubino infortunatosi contro la Turris (stagione molto probabilmente finita per lui), nella ventitreesima giornata ospiteranno i granata del Pomigliano guidati da mister Seno i quali si trovano all’ottavo posto in classifica con i loro 33 punti. «Il Pomigliano è una formazione partita con l’idea di non voler vincere questa stagione ma, in ogni caso, di stare lì in alto. E’ una buona squadra, comunque, a prescindere di quello che possono essere gli altri, noi dobbiamo avere la stima per gli avversari e nient’altro. Rispetto per tutti – conclude il tecnico rossonero – timore di nessuno». Per concludere, ieri pomeriggio nell’amichevole con la Rossanese giocata sul campo in erba sintetica della frazione di Fedula (comune di San Lorenzo del Vallo), i rossoneri si sono imposti per 3 reti a 1 (per i castrovillaresi gol di Gaetani, Ragosta e Miceli).