CASTROVILLARI – Il Castrovillari calcio torna in campo per la sua prima gara del 2017. I rossoneri, dopo lo stop di domenica scorsa per impraticabilità del rettangolo di gioco l’incontro (valevole per la diciottesima giornata del campionato di serie D girone I) con la Sancataldese a causa della forte nevicata che si è registrata in quella zona e che ha ricoperto il manto erboso del “Valentino Mazzola”, ospiteranno nella seconda giornata di ritorno la giovane formazione dell’Aversa Normanna guidati da mister Mauro Chianese che all’andata si impose sui rossoneri. “Ormai è passato un mese dall’ultima partita ufficiale e, come tutte le soste di campionato, ogni volta che si riprende è sempre un rebus, nel senso che bisogna trovare il giusto ritmo partita” afferma il preparatore atletico Salvatore Gangemi che ci parla dell’importantissimo scontro salvezza con i granata che si presenteranno allo stadio “Mimmo Rende” con nove punti di vantaggio (21 in classifica) sul Castrovillari. “Noi in questo momento giochiamo per uscire, al più presto, dalla zona playout. Sarà una sfida difficile quella con i casertani ma questo non ci turba in quanto il mio gruppo non è secondo a nessuno. Adesso dobbiamo solo accantonare le vicissitudini che ci hanno accompagnato nella prima parte della stagione e lavorare con tutti i calciatori professionisti che abbiamo in squadra. Sono certo che raggiungeremo l’obiettivo salvezza quanto prima”. Un Castrovillari diverso, nuovo, che si presenta più forte, grintoso e sicuro di sé. Nella gara con l’Aversa Normanna il tecnico Viola dovrà ancora fare a meno di capitan D’angelo il quale molto probabilmente sarà disponibile a “Lentini” nel match con la Sicula Leonzio, di Fabio Lupacchio che inizierà nella prossima settimana a lavorare in differenziato, e che potrebbe rientrare in squadra a fine gennaio, e di Nello Gambi fuori per squalifica. Insomma, quelli di domenica prossima, se arriveranno, saranno tre punti che varranno sei per il “professore” in quanto l’avversario è una diretta concorrente alla salvezza. “I giocatori sono carichi, noi siamo carichi. La serie D è un patrimonio sportivo per tutta la città e faremo di tutto per rimanere in questa categoria” esprime il preparatore atletico rossonero che conclude rivolgendo un messaggio ai tifosi. “Continuate a starci vicino perché insieme ne usciremo fuori. Una cosa è certa: questa zona non compete al Castrovillari come società e come tifoseria”.