CASTROVILLARI – “7 Minuti – Consiglio di fabbrica” dà il via alla seconda edizione di “Invito al teatro”, rassegna ideata e promossa dall’associazione culturale Aprustum con il contributo dell’amministrazione comunale di Castrovillari. Lo spettacolo, tratto dal testo di Stefano Massini e diretto da Casimiro Gatto va in scena al Teatro Sybaris domani venerdì 24 giugno alle ore 21,00. “7 Minuti” è Ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto nel 2012 a Yssingeaux, nell’Alta Loira. Una multinazionale, che ha appena fagocitato una media impresa tessile, attraverso i suoi manager ‘incravattati’ fa una proposta al Consiglio di fabbrica, composto da undici addette tra operaie e impiegate.Chiuse in una stanza a discutere, le donne, diverse per età, provenienza, esperienze di vita, paure e ossessioni; alcune più conformiste altre più ribelli, dovranno decidere se accettare la riduzione di sette minuti della pausa pranzo. Sette minuti sembrano pochi e la delegata del Consiglio di fabbrica all’inizio è la sola ad avere dei dubbi. Ma a poco a poco il dibattito si accende e ognuna delle donne dovrà ripercorrere pubblicamente la propria vita prima di arrivare al voto. L’originale percorso di Stefano Massini, autore fiorentino fra i più tradotti e rappresentati all’estero, nei territori del teatro politico e sociale lo riporta, in questo caso, sui binari di uno schema classico basato su un fitto dialogo a molte voci in una scena fissa. Il modello potrebbe essere quello di “La parola ai giurati”, un famoso film scritto da Reginald Rose e diretto da Sidney Lumet. Come in quel film i componenti della giuria rappresentavano uno spaccato della variegata società americana degli anni Cinquanta, così in “7 minuti” emerge la complessità della società europea di oggi.“Come in tante occasioni di cui la Storia è piena si ha davvero la sensazione che nel piccolo di quella riunione a Yssingeaux si sia realizzato il modello in miniatura del più̀ tremendo dramma del nostro tempo – dice l’autore Stefano Massini – il dibattito fra quelle undici donne, diversissime, è in fondo il sismografo di un inizio secolo iper-contraddittorio in cui la bussola del lavoro sbanda impazzita, tirando nel vortice la stessa identità̀ del cittadino europeo moderno”. In scena al teatro Sybaris a dar vita al Consiglio di fabbrica ci saranno Martina Aloisio, Rosa Maria Cappelli, Filomena De Tommaso, Luana Fazio, Giulia Gesualdi, Rosanna Guaragna, Federica Iannuzzi, Agnes Koffi, Rossella La Falce, Lucrezia Zaccaro e Petra Zaskolna.