COSENZA – «È vero, sono stati sprecati 20 milioni di euro di fondi comunitari destinati all’agricoltura calabrese nel periodo 2007-2013. L’errore c’è stato, ora, però, bisogna evitare che si ripeta». ConsapiAgricoltura, attraverso il segretario nazionale Cristian Vocaturi, è al fianco del consigliere regionale Mauro D’Acri il quale ha avuto il coraggio di ammettere «che ci è comunque andata bene, alla fine il risultato poteva essere non solo peggiore ma letteralmente catastrofico; aver lavorato pancia a terra nel corso dell’ultimo anno e mezzo ci ha permesso un vero e proprio sprint finale contenendo danni che potevano essere ben maggiori. È difficile, molto difficile, ragionare serenamente di fondi comunitari, del loro impegno ed impiego ma soprattutto di una spesa da non tradurre solo in percentuali – esercizio significativo ma fine a se stesso – ma sia invece misurabile negli effetti concreti». Ora l’obiettivo è quello di essere al fianco dei giovani imprenditori «fare sempre meglio e riuscire ad utilizzare fino all’ultimo euro dei fondi europei per potenziare l’agricoltura d’impresa su tutto il territorio nazionale, ma con particolare attenzione e devozione nella Calabria. I giovani imprenditori agricoli hanno bisogno di sapere e di poter contare su una politica agricola che miri alla valorizzazione della terra di Calabria con i suoi giovani capaci e caparbi». ConsapiAgricoltura promette di essere attenta e vigile e si impegna a divulgare «bando per bando, misura per misura, procedimento per procedimento» al fine di rendere pubblici ed immediatamente visibili i risultati che «concorreranno a cambiare il volto dell’agricoltura calabrese ed aumentarne i volumi produttivi ed economici».