Un 2015 nel segno della cultura per l’Accademia Pollineana

Foto Accademia Pollineana

Foto Accademia Pollineana

 

CASTROVILLARI – Nel segno della cultura. E’ stato questo il 2015 per l’Accademia Polineana di Castrovillari, la quale, “nel rivolgere un augurio per la rinascita culturale e valoriale di un nuovo umanesimo che riporti al centro l’Uomo ed i suoi bisogni esistenziali e formativi più autentici e profondi, ringrazia quanti, simpatizzanti e collaboratori, ne hanno condiviso finalità ed obiettivi, impegnandosi a tenerne alta l’immagine e a rinverdirne il prestigio, come nelle intenzioni del suo storico fondatore, Antonio L’Occaso”. A tal proposito, gli accademici della città del Pollino colgono l’occasione per tracciare un bilancio dell’anno che sta per concludersi e che li ha visti impegnati in una serie di molteplici iniziative. Che vanno dalle manifestazioni sul Carnevale alla partecipazione alla Giornata mondiale della Poesia; dalla collaborazione alla Giornata mondiale del Libro e dei Diritti d’autore fino allacelebrazione del 750mo Anniversario della nascita di Dante Alighieri ed alla concomitante Celebrazionedella Giornata europea della musica, con il Convegno di studi : “La musicalità della Divina Commedia”. Intensamente sentita è stata poi la partecipazione alla Mostra documentaria: “La grande guerra.  Frammenti di Storia dagli archivi privati di Castrovillari “, curata da Gianluigi Trombetti, presso la Galleria d’Arte “Il Coscile”, diretta da  Mimmo Sancineto.Attualmente l’Accademia Pollineana sta lavorando alla Progettazione culturale  e realizzazione del Focus Sardegna, nella “Festa delle Culture e Carnevale glocale” (11.a edizione) –“Festival antropologico dei Popoli” (1.a edizione) –organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari. Lo scorso 6 dicembre si è svolta la presentazione del Focus, con la  testimonial della Sardegna, Giovanna Mulas. A seguire c’è stato, quindi, il Reading poetry “Mulas legge Mulas: Io, Le parole, Un Leggìo” e la presentazione dell’ ultimo romanzo “Memorie di Villa Pedrini”, della poetessa ospite, candidata al Premio Nobel per la Letteratura.