L’Acireale sfrutta la superiorità numerica e cala il poker al Mimmo Rende.

csstrov acireale8

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Castrovillari -Acireale 0-4

CASTROVILLARI:Caruso (30′ st Trovato );Stranieri, Anzillotta, Trovato, Brignola;Cosenza, Longo (14′ st Capristo ), Azzaro (22′ pt Mirabelli ); Dorato (32′ st Potenza ), Asillani (25′ st La Ragione ), Aceto. A disp.:Golia, Filomia, Bonfiglio, Pittari,. All.:Pugliese
ACIREALE:Giappone;Maniscalco (46′ pt Fratantonio) , Russo, Brugaletta, Savonarola (40′ st Mollica ); Palermo (37′ st Rotella ), Carbonaro, Tumminelli;Cannino (18′ st Carrozza ), Limonelli, Lo Monaco. A disp.:Truppo, Medico, Castorina, Coulibaly, Barbara. All.:Manca
ARBITRO:Maione di Ercolano
MARCATORI:21, 30, 31e 47 ‘st Carbonaro (A)
NOTE:Al 14′ pt espulso Aceto (C) per gioco falloso.Spettatori 300 circa con una piccola rappresentanza di tifosi dell’Acireale presenti sulle gradinate.
Ammoniti: Maniscalco (A), Anzillotta (C).  Rec.:1′ pt;3′ st

Per spiegare le ragioni di questa cocente sconfitta bisogna partire dal minuto numero 14 del primo tempo. E’ in questo preciso momento che probabilmente si decide la gara. Errore difensivo del Castrovillari che mette in condizioni Savanarola di lanciarsi verso la porta, Aceto lo trattiene e il direttore di gara non ha dubbi. Fallo da ultimo uomo, espulsione diretta e punizione dal limite.  Castrovillari da subito in inferiorità numerica e mister Pugliese che deve ridisegnare il suo assetto tattico. 4-3-2 con Mirabelli dentro al posto di Azzaro. Non era la gara che il tecnico castrovillarese aveva in mente ma bisogna fare di necessità virtù. L’Acireale vuole subito cambiare marcia, il neo allenatore Costantino è sugli spalti perché squalificato, ed i siciliani hanno subito un vantaggio numerico importante. Nonostante tutto il Castrovillari prova a tenere ed arginare l’avversario. E ci riesce anche bene nel primo tempo, dove rischia solo su un tiro deviato su cui Caruso si supera aiutato dalla traversa. I lupi stringono i denti, addirittura si affacciano in un paio di occasioni ad inizio ripresa dalle parti di Giappone che al 14’st si deve distendere sulla sua sinistra per deviare in angolo il tiro angolato di Trovato. L’Acireale sfrutta gli spazi concessi ed ha in mano la manovra, Caruso si distende e devia un tiro a girare di Carrozza ma nulla può contro lo stesso attaccante al 21’st quando pescato sulla destra, al limite del fuorigioco, entra in area e realizza il vantaggio dei siciliani battendo Caruso in uscita sull’angolo opposto. Il Castrovillari accusa il colpo, sbanda e subisce in due minuti altri due reti. Ancora errori che costano caro così come sottolineato in conferenza stampa dal suo tecnico Pugliese. Errori di interpretazione ed eccesso di generosità che mandano al tappeto i rossoneri. Al 30esimo la botta dalla distanza ancora di Carrozza che un minuto dopo sfrutta il velo di un compagno e piazza la tripletta personale facendosi trovare pronto al centro dell’area e insaccare di piatto. Ma la giornata nera del Castrovillari coincide purtroppo con quella magica del numero 10 dell’Acireale che a tempo quasi scaduto realizza il suo poker personale direttamente su punizione. Il Castrovillari paga cara l’inferiorità numerica e l’aver giocato una gara dispendiosa qualche giorno prima a Vibo. E’ chiaro che ora, con il calendario che presenta ls trasferta quasi proibitiva di domenica a Catania, Pugliese dovrà esser bravo a fa ritrovare risorse fisiche e mentali alla sua squadra che oggi ha subito un passivo eccessivo.