Castrovillari-Acr Messina 1-3
CASTROVILLARI: Rizzitano (5′ st Stagkos );Greco (5′ st Emmanouil ), De Caro, Di Battista (35′ st Lautaro sv), Tuninetti; Ciriachi (5′ st Principi ), Bonanno (42′ st Di Dato sv), Ielo; Mileto, Puntoriere, Porcaro. A disp.:Palermo, Terranova, Cinquegrana, Anzillotta. All.:Terranova
MESSINA:Caruso;Sabatino, Cunzi (24′ st Lavrendi ), Aliperta, Foggia;Cristiani (5′ st Vacca), Lomasto, Bollino;Izzo, Mazzone, Cretella (37′ st Crisi sv). A disp.:Lai, Vacca, Saindou, Manfrellotti, Daniello, Boskovic, Polichetti. All.:Novelli
ARBITRO:Zanotti di Rimini
MARCATORI:. 18′ pt Bollino (M), 26′ pt Cunzi (M);13′ st Foggia (M), 18′ st Emmanouil (C).
NOTE:Ammoniti:Tuninetti (C), De Caro (C), Foggia (M), Bollino (M), Lomasto (M). Al 47′ st espulso Novelli (M) per proteste Rec.:1’pt;6′ st
CASTROVILLARI – Se il Messina è primo in classifica una ragione ci sarà. E lo si è capito ancor di più oggi quando la formazione di Novello battendo per 3 a 1 il Castrovillari al Mimmo Rende ha messo un ulteriore tassello verso la vittoria finale. Cinica, ben organizzata e completa in ogni reparto, così la capolista ha portato a casa la sua ennesima vittoria in campionato. “Onestamente mi è difficile parlare di una partita persa per 3 a 1 e raccontare che la mia squadra ha prodotto tanto dimostrando di onorare l’impegno”. Le parole di Mister Terranova a cu si aggiungono in sala stampa i complimenti del suo collega Novello, racchiudono quella che è una domenica calcistica amara per i colori rossoneri in termini di risultato. Peccato perché ci poteva essere un epilogo diverso ma gli errori si pagano, in particolare quelli dei primi minuti. Puntoriere (10pt) si invola sulla sinistra entra in area ed il suo tiro si perde di poco a lato della porta difesa da Caruso. Passano i minuti ed è Bonanno (16’pt) ad avere la più ghiotta occasione della gara. Scatta sul filo del fuorigioco, quasi incredulo si trova a solo davanti a Caruso ma clamorosamente il suo tiro esce fuori di un soffio. Rete sbagliata, rete subita. E’ la legge del calcio. Ci pensa infatti Bollino dopo due minuti a sfruttare una mischia in area e a colpire prontamente battendo Rizzitano. Doccia fredda per il Castrovillari che capitola nuovamente dopo pochi minuti. Bravo il nuovo acquisto Cunzi (ha sostituito Addessi infortunatosi in riscaldamento) a farsi trovare pronto in area su assist di Bollino e a battere di precisione nell’angolo sinistro Rizzitano che proprio non può arrivarci. Risultato pesante per il Castrovillari che ci prova con Puntoriere il cui tiro da buona posizione si perde alto sulla traversa (37pt) e con Porcaro di testa.
La ripresa si apre con una conclusione di Cristiani alta sulla traversa. Valzer di sostituzioni. Il Castrovillari prova dalla distanza con Emmanouil, ma il suo tiro dal limite termina alto. Al 60’st il Messina cala il tris: Cretella lancia Foggia che entra in area e batte in uscita il nuovo entrato Stagkos. Il Castrovillari non si perde d’animo, il risultato è onestamente bugiardo. Dopo quattro minuti accorcia: palla al centro per Emmanouil che da buona posizione insacca. Il Castrovillari ci crede e sfiora la seconda rete con Principi da due passi. Poi al 64’st il tiro forte ma centrale di Tuninetti vene bloccato da Caruso. Al 79’ l’azione che potrebbe riaprire la gara. Corner di Bonanno tiro dalla distanza su cui Caruso si supera, sulla ribattuta Fernandez a botta sicura, sulla traiettoria e De Caro a toccarla e ad insaccare ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. La gara non è chiusa. Ci prova ancora il Castrovillari con Principi dalla distanza ma il suo tiro sfiora il palo. Alla fine è il Messina degli ex Lavrendi e Lomasto ad aggiudicarsi la gara dimostrando di meritare di essere la capolista ma applausi anche per il Castrovillari sconfitto dopo aver disputato una delle migliori prestazioni stagionali. Ora però non c’è tempo da perdere. La squadra sta dimostrando di “potersela giocare con tutti” come confermato dal suo tecnico, ma ora è tempo di mettere da parte i complimenti e pensare solo a fare risultato. Biancavilla e Ragusa le prossime sfide, categorico ora non sbagliare più.