Operazioni della Finanza contro la criminalità organizzata

finanza sequestro vibo

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VIBO VALENTIA – Non si ferma in Calabria l’attività delle forze dell’ordine, tesa al contrasto della criminalità organizzata. Oggi due distinte operazioni sono state condotte dai carabinieri e dalla Guardia di Finanza, in materia di armi, nel vibonese. Nel capoluogo di provincia, i militari della Compagnia, con l’ausilio dello Squadrone Cacciatori e in stretta sinergia con la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno proceduto ad un controllo in un complesso abitativo popolare, sito in una traversa di via della Pace. Durante la perquisizione, in una cantina apparentemente abbandonata, dopo avere rimosso gli ostacoli fissi su autorizzazione del magistrato di turno, i carabinieri hanno rinvenuto un fucile a pompa calibro 12, marca winchester, completo di munizionamento. I successivi accertamenti e le ulteriori perquisizioni hanno permesso di risalire alla persona che aveva la reale disponibilità dell’arma, Francesco Federici, di 56 anni, padre di Luigi, già tratto in arresto nella operazione “Rinascita-Scott” del 19 dicembre scorso. A Tropea, invece, la Guardia di finanza ha arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione di armi e munizioni da guerra e detenzione abusiva di armi, A. R., di 57 anni, del luogo. Nel corso delle successive perquisizioni sono state, infatti, rinvenute 2 pistole, due silenziatori,. 176 munizioni vario calibro, 2 coltelli a serramanico, nonché denaro contante per un valore di 6.350 euro. Entrambi gli arrestati sono stati condotti in carcere, dove attualmente si trovano a disposizione dell’autorità giudiziaria.