LOCRI – Coltivazione continuata ed aggravata di 1.200 piante di canapa indiana. Con questa accusa, i carabinieri della Locride, con il contributo dello squadrone eliportato cacciatori Calabria di Vibo Valentia, hanno arrestato oggi quattro persone. Si tratta di Giuseppe Giorgi, di 60 anni, Sebastiano Giorgi, di 55, Marco Todarello, di 22 anni e Giuseppe Gianpaolo, di anni 47. Gli arresti sono giunti al termine di due attività d’indagine, effettuate dai carabinieri della stazione di Bovalino e di Ardore Marina, coordinati dalla Procura della Repubblica di Locri, ed avviate dopo il ritrovamento di due piantagioni di marijuana nello scorso mese giugno. All’interno di due diverse aree demaniali, una in località “Maso Lombardo” di Bovalino e l’altra in località “Vallone Salice” di Ardore Marina, i militari dell’Arma hanno, infatti, trovato due piantagioni di marijuana, ben occultate fra la vegetazione, per un totale 1.200 piante irrigate mediante un sistema di tubi in polietilene con rubinetti del tipo “goccia a goccia”. Le indagini hanno permesso agli investigatori di accertare che gli arrestati si prendevano cura delle piantagioni, provvedendo alla concimazione, all’irrigazione, ed alla coltivazione delle piantine. Per i quattro si sono ora aperte le porte del carcere, dove attualmente si trovano a disposizione dell’autorità giudiziaria.