REGGIO CALABRIA – Cinque giorni di chiusura, a causa degli assembramenti durante una serata danzante. E’ questa la sanzione comminata oggi dalla Questura di Reggio Calabria al Lido Calajunco. I fatti. Nell’ambito dei servizi di prevenzione e di ordine pubblico, disposti dal questore Maurizio Vallone su indicazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per l’intera zona del lungomare, gli agenti della Divisione Polizia amministrativa e sociale hanno contestato ai gestori della struttura la violazione della normativa anti Covid. Nel corso dei controlli attuati nei confronti dei locali maggiormente frequentati dalla movida reggina, è stata infatti verificata all’interno del lido la sussistenza di situazioni di pericoloso assembramento di persone durante una serata danzante. I controlli si sono poi estesi ad altri otto esercizi commerciali: bar, pub e ristoranti del centro cittadino, presso i quali è stato verificato, invece, il pieno rispetto delle prescrizioni normative. Va detto che a Reggio, ed in particolare nella zona del lungomare interessata dalla movida, rimane alta l’attenzione delle Forze dell’Ordine nei riguardi dei comportamenti irresponsabili ed inosservanti delle prescrizioni governative, poste a tutela della salute pubblica per il contenimento del contagio da Coronavirus.