Vessava la moglie, il tribunale applica il divieto di avvicinamento nei confronti del marito

polizia lamezia

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LAMEZIA TERME – Ancora violenza fra le mura domestiche, in Calabria. Questa volta è successo a Lamezia Terme dove oggi la Polizia di Stato, su disposizione Gip del Tribunale lametino, ha applicato nei confronti di un uomo di 39 anni la misura del divieto di avvicinamento alla moglie, dalla quale si era separato, per maltrattamenti in famiglia. Gli agenti del Commissariato hanno ricostruito quello che è stato definito “un quadro preoccupante”, poichè hanno accertato che, durante tutto il rapporto coniugale, iniziato tre anni fa, l’uomo aveva sottoposto la moglie a continue vessazioni, per futili motivi legati alla gelosia o relativi alla gestione della vita quotidiana. Come quando nell’ottobre 2017, ha colpito la donna con un pugno, per il solo fatto che stava conversando telefonicamente con un amico. Stando a quanto emerso dalle indagini, anche dopo la separazione, avvenuta nel 2019, il 39enne stazionava quasi quotidianamente davanti all’abitazione dell’ex moglie ed, in alcune occasioni, anche nei pressi di quella di un altro soggetto, nella convinzione che costui intrattenesse una relazione con lei. La donna, temendo che la situazione potesse degenerare, aveva così deciso di rivolgersi al 113, dando il via alle indagini, che oggi hanno portato all’emissione del provvedimento divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex marito.