Cetraro. Positivo al Coronavirus, primo caso in Calabria

coronavirus positivo

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CETRARO – Prima la conferma del caso sotto osservazione, poi la diffusione della notizia della sua positività. Subito dopo la notizia di un secondo tampone negativo. E’ stato un susseguirsi di notizie quelle legate al primo caso di Coronavirus a Cetraro, in Calabria. Il tampone praticato all’uomo rientrato domenica scorsa in Calabria da una delle località ricadenti nella cosiddetta zona rossa, eseguito per verificarne il contagio da coronavirus, ha dato esito positivo. Lo conferma la dottoressa Cristina Giraldi, direttrice dell’Unità Operativa Complessa di microbiologia e virologia dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. «Contrariamente a quanto sto leggendo sui social – puntualizza la Giraldi – il nostro laboratorio non ha effettuato alcuna controanalisi. Il campione esaminato invece, come prescritto dai protocolli, è stato inviato a Roma, all’Istituto Superiore di Sanità, per essere sottoposto ad un nuovo esame di laboratorio che confermerà, o smentirà, il risultato del nostro test. È in viaggio dalle ore 18 circa di questa sera, per cui dubito che sia già arrivato a destinazione». Il centro cosentino è uno dei tre in Calabria punto di riferimento per la ricerca del coronavirus ed è una delle più importanti del Meridione. La positività al Covid 19 è stata rilevata applicando una metodologia particolarmente affidabile. L’obbligo dei medici regionali è quello di «segnalare alle autorità questo dato, affinché scattino tutte le misure di contenimento del caso». L’uomo, si trova in quarantena nella sua casa a Cetraro, da domenica scorsa, quando ha raggiunto la città altotirrenica in pullman, partito da un paese del Lodigiano, attualmente considerato zona rossa. Ora sarà competenza delle autorità rintracciare i passeggeri che domenica scorsa hanno viaggiato con l’uomo. Al momento, il paziente che è dializzato, non ha mostrato i sintomi del Covid-19 e il suo quadro clinico al momento non desta preoccupazione. Il cetrarese, da anni trapiantato al Nord, al momento divide l’abitazione con sua moglie. Entrambi si trovano da giorni in isolamento ed erano stati loro stessi ad avvisare le autorità dell’arrivo in Calabria.