CATANZARO – Abuso d’ufficio. Di questo dovrà rispondere un medico dell’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, il quale in tre anni avrebbe accumulato 47 settimane di assenza ingiustificata, ma regolarmente retribuite. A lui oggi la Guardia di finanza del capoluogo di regione ha anche sequestrato preventivamente oltre 70 mila euro. Stando a quanto emerso dalle indagini, coordinate dalla Procura di Catanzaro, il medico (di cui non sono state rese note le generalità) e che ha ricoperto l’incarico di direttore di struttura semplice, prima di diventare direttore di struttura complessa dello stesso ospedale, pur presentandosi regolarmente in servizio, svolgeva quasi sempre il proprio orario di lavoro in misura inferiore all’obbligo, allontanandosi senza alcuna giustificazione e senza completare l’orario previsto da contratto in 38 ore settimanali. Con tale condotta sarebbe arrivato ad accumulare ben 1.804 ore di assenza ingiustificata. Va detto che il sequestro, operato dalle Fiamme Gialle ai fini della confisca della somma, è stato eseguito su conti correnti del professionista e ha riguardato gli stipendi incassati in quel periodo.