Progetto Haiku. Le forme poetiche giapponesi nella musica di Leonardo Saraceni.

saraceni leonardo

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MILANO – E’ stato presentato nei giorni scorsi al MaMu (Magazzino Musica) di via Francesco Soave di Milano il Progetto Haiku. Il progetto vede protagonista tra gli altri il castrovillarese Leonardo Saraceni. L’importante l’evento musicale è stato organizzato in prima internazionale assoluta dalla SIMC – Società Italiana Musica contemporanea in collaborazione alla pianista Giusy Caruso. Proprio la Caruso ha eseguito, tra le altre opere, le ultime composizioni per pianoforte di Leonardo Saraceni ispirate, appunto, agli Haiku, le brevi forme poetiche giapponesi. L’origine e il significato di questo genere letterario è nato in Giappone nel XVII secolo, così come ha illustrato la violoncellista Yuriko Mikami durante il concerto, relazionando in particolare sui  versi di Matsuo Bashō, Kawataba Bōsha, Kobayashi Issa, Katō Shuson, Katō Shuson, Takarai Kikaku. I compositori italiani che oltre a Leonardo Saraceni hanno preso parte al Progetto Haiku sono stati Andrea Talmelli (Presidente del SIMC), Anna Gemelli, Daniele Corsi, Daniele Venturi, Roberto Piana, Andrea Nicoli e la stessa Giusy Caruso che ne realizzerà a breve un CD, già in fase di produzione. Il Progetto Haiku sarà presto replicato in altrettante prestigiose occasioni, anche in Giappone.