CASTROVILLARI – E’ stato ufficialmente presentato il programma della 34esima edizione dell’Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino che si terrà a Castrovillari dal 16 al 23 agosto.
Un programma all’insegna del miglior folklore mondiale, tra musiche, canti, danze grazie alla presenza dei gruppi provenienti da Argentina, Bolivia, Botswana, Brasile, Cecenia, Cina, Perù, Sud Africa e naturalmente Italia, con il gruppo ospitante la kermesse “Città di Castrovillari. La manifestazione è stata presentata ieri nella sala consiliare. Presenti Presenti il sindaco, Mimmo Lo Polito, il suo Vice, Francesca Dorato, il Presidente del Consiglio, Piero Vico, il Presidente del Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, il consigliere regionale Ginaluca Gallo e il consigliere provinciale Carlo Lo Prete, e naturalmente il direttore artistico del festival Antonio Notaro. Sette giorni di tradizioni, valori, usanze e costumi. Una finestra aperta sul mondo anticipata, in conferenza stampa, dalla comunità rumena presente a Castrovillari che continuerà con le rappresentanze di Nigeria,Venezuela, Cuba, Pakistan e Siria che daranno vita sabato 17 agosto, in Piazza Castello Aragonese, nel centro storico della città del Pollino, al “Festival Dei Popoli”. Gastronomia, musica e tradizioni in collaborazione con CIDIS Onlus, Integrando.SI . La presentazione è sta aperta dal “Flash Mob” delle allieve del progetto CEA dirette dalla Maestra Tilde Nocera che sabato 16 agosto alle ore 22,00 coinvolgerà il popolo del Festival che si ritroverà poi in Piazza Castello con il “Fader J Festival Party”, una sorta di discoteca a cielo aperto, pensata per ricordare Mirko Ruberto. Anche quest’anno un occhio rivolto al sociale, con “ I bambini incontrano il Festival” presso il “Villaggio Festival” a cura di Tilde Nocera e Ilaria Donato. Bella e ricca di significati, come lo scorso anno, l’incontro dei gruppi partecipanti alla kermesse, con gli ospiti di “Villa Iride”. “Arte, Folklore, Musica e danza contro ogni Barriera”. Ed ancora l’omaggio a Benedetto Marino, chitarrista del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”.
“La Via dei Palazzi”, riguarderà l’ormai collaudato appuntamento “Uno Sguardo al Passato” a cura di “Mystica Calabria” con un percorso tra C.so Garibaldi e Via Roma, alla scoperta degli antichi palazzi nobiliari. Ed ancora il Festival è Cultura, attraverso la rappresentazione teatrale “la voce de lu viento” Passiune populare pè lu trono e pè l’altare del grande M° Giuseppe Maradei a cura del Teatro la Sirena e della Compagnia Teatrale Chimera. “Il valore sociale del folklore nel suo aspetto antropologico”, sarà curato da Pasquale Pandolfi e vedrà le relazioni di Angela Lo Passo e dell’Antropologa Genevieve Makaping. E poi la Cultura della Pace, marchio vincente del Festival, con la tradizionale “Messa della Pace” a cui si aggiunge la “Coperta del buon Cammino”, che unisce i popoli del mondo a cura delle donne della Valle del Noce, del Salotto letterario Donata Doni e Mystica Calabria. Non mancheranno com’è ormai consuetudine, le “lezioni di ballo” che i gruppi partecipanti impartiranno a fine serata al popolo del festival. Dalle 23.30 di ogni sera, spazio al “Salotto del Festival” all’interno del “Villaggio Festival”, una delle novità di questa edizione, ovvero la location, che ha trasformato per l’occasione il Villaggio Scolastico, in “Villaggio Festival”. Ed ancora spazio alle “Scuole di Danza” del territorio che ogni sera, apriranno gli spettacoli dei gruppi partecipanti. Durante la conferenza stampa di presentazione
Sono stati premiati i vincitori della passata edizione del concorso fotografico. Primo e terzo posto per gli scatti realizzati da Domenico Lo Polito, secondo posto posto per Pietro Sallorenzo. Un programma ricco e coinvolgente che sarà presentato ogni sera dal palco allestito presso il Villaggio Scolastico, da Cinzia De Santis e dal Patron, Antonio Notaro. Buon Festival a tutti.