CIVITA – Ha aperto i battenti il Calàbbria Teatro Festival giunto alla sua IX edizione. Ieri il festival organizzato da Khoreia 2000 ha dato vita ad un viaggio nella storia del Meridione d’Italia e della Sicilia che comincia nel 1806 e si ferma al 1992. Un percorso fatto di installazioni artistiche, tutto di carta, tutto gigante. Grazie alla performance verbo visiva di Nico Zazo e Beatrice Candreva in arte “Kalura”. Il viaggio è iniziato con una sorta di corteo, dove il cantastorie ha invitato gli spettatori a Palazzo Castellano per l’inaugurazione della mostra fotografica “Le rovine dell’anima” di Luciano Grisolia TuEm e quella di Arte Contemporanea “Imprinting” di Deborah Graziano che potranno essere visitate durante i giorni del festival. Lo spettatore prima di tuffarsi nella storia dello spettacolo dei “Kalura”, ha partecipato al racconto di fatti antichi, credenze popolari per scacciare gli spiriti malvagi fino ad arrivare al rituale della cerimonia di mietitura che si faceva a San Giorgio Lucano , come momento ben augurale per il borgo di Civita dopo la tragedia del 20 agosto scorso. In questo quadro coinvolto anche il direttore artistico, Rosy Parrotta. Poi il corteo ha raggiunto il palco allestito nella centralissima piazza del comune arbereshe dove Masto Nicola, supportato dai canti di Donna Bea, ha raccontato storie di “briganti, camurristi e zappaterra”.
La serata, che ha visto la partecipazione del pubblico delle grandi occasioni, si è colorata dell’arte di strada, novità di quest’anno del Calàbbria Festival, grazie alle creazioni artistiche di Peter Vento. Più che soddisfatto il sindaco, Alessandro Tocci: “ vedere la piazza gremita di gente, mi riempie il cuore, grazie al festival, Civita riparte con questa bella pagina di cultura, spettacolo, tradizioni e storia”. Questa sera di scena, con inizio alle 21.00, in Piazza Municipio, Marco Morandi, figlio del grande Gianni che proporrà “Nel nome del padre …storia di un figlio di”. Un viaggio musicale, suonato dal vivo con una band di tre elementi, dove racconta quali possono essere le sfumature di essere figlio di un importante cantante qual’è Gianni Morandi. Sempre oggi visita guidata nel centro storico di Civita, tra i pochi borghi di origine albanese insignito della Bandiera Arancione del Touting Club Italiano inserita a pieno titolo tra i Borghi più belli d’Italia. La passeggiata di due ore circa, con ritrovo alle ore 18.30 in Piazza Municipio, sarà curata da una guida ufficiale del Parco del Pollino ( info 3398446060). Mercoledì 14 agosto sarà la volta di Massimo Ferrante con lo spettacolo “A Sud” concerto Canzone Popolare del Sud Italia. Sempre mercoledì al via il laboratori Giochi di specchi”, (età minima 6 anni) a cura di Carmen Marrone (psicologa).