Tanta preoccupazione nel Castrovillari calcio. Di Dieco conferma di voler lasciare

DI DIECO MAZZUCA

DI DIECO MAZZUCA

CASTROVILLARI – Come cambia la storia e lo stato d’animo di una società di calcio da un anno all’altro. Era il 10 giugno dello scorso anno quando al “Mimmo Rende” si scriveva l’ennesima storica pagina del calcio castrovillarese. Una rete di De Simone chiudeva il conto con l’Agropoli ( anche quest’anno sconfitto in finale nazionale ndr) e mandava in visibilio il popolo castrovillarese che festeggiava la risalita in serie D, la terza passando dai playoff nazionali, un vero miracolo. Poi l’inizio di stagione altalenante fino a finire ai giorni nostri con l’immeritata sconfitta a Torre Del Greco ma anche la soddisfazione di aver centrato per la prima volta i playoff di serie D al termine di una grande stagione.  Ma tutto questo sembra essere oggi solo un lontano ritorno. In pochi giorni si è passati dall’euforia di Torre Del Greco alla amarezza di queste ore. Dalla consapevolezza e l’orgoglio di avere una squadra di grande qualità e probabilmente già pronta per il prossimo anno alla paura in pochi giorni di rishciare non avere più nulla nelle mani se non la sola bandiera rossonera. C’è poco da stare tranquilli. La situazione è molto chiara e preoccupante. Alessandro Di Dieco, il Presidente del sodalizio, l’imprenditore che in questi anni ha sostenuto maggiormente questa squadra con ben due promozioni in serie D, ha deciso di farsi da parte. Lo aveva minacciato già in passato, ma questa volta sembra molto chiara e decisa la sua volontà di gettare la psugna. Lo ha esternato alla stampa e lo ha confermato purtroppo ai tifosi nei giorni scorsi durante un incontro. Con lui anche lo storico dirigente Antonio Capani, così come già deciso da tempo, lascia la società dopo tanti anni di sostegno, impegno  e passione. Di Dieco non è più in grado da solo di portare avanti il Castrovillari calcio. Una scelta che si può comprendere visto quanto profuso fino ad ora ma che lascia l’amaro in bocca ad una tifoseria che fino a qualche settimana fa sognava ben altro palcoscenico. Cosa accadrà ora? Come si potrà evitare di scrivere una delle più brutte pagine della storia del Castrovillari calcio? C’è tanta amarezza e soprattutto tristezza per quello che potrebbe accadere al calcio castrovillarese la cui società a breve festeggerà 100 anni di storia. Una storia che merita rispetto e che deve essere onorata nel migliore dei modi. Anche Salvatore Marra interviene in questo particolare momento. Il tecnico che tanto bene ha fatto in questa stagione. “Avrei voluto continuare a Castrovillari ma non ho avuto nessuna chiamata. Ritengo che visto i problemi di cui  ho avuto sentore in questi giorni , la priorità sia prima di risolvere questo aspetto che quello tecnico” afferma Marra che insieme a molti giocatori rossoneri hanno aspettato una chiamata che non è purtroppo arrivata visto l’attuale situazione che abbiamo descritto. Ora probabilmente le prossime settimane saranno fondamentali per capire quali e se ci saranno i passaggi burocratici in seno alla società (dimissioni in lega e incontri con l’Amministrazione Comunale che di problemi oggi ne ha da vendere però) . Saranno settimane importanti e cruciali, ci si augura settimane in cui si possa trovare una via d’uscita che in questo momento sinceramente non immaginiamo quale possa essere. Ma il  Castrovillari è spesso risorto in questi anni dalle ceneri, ed uscito fuori da situazioni che sembravano disperate. Speriamo accada anche questa volta.