CASTROVILLARI – “Mens sana in corpore sano”. Recita così un famoso detto latino, a testimonianza del fatto che la mente e lo spirito traggono benefici da un corpo formato ai sani principi dello sport. E proprio lo sport è stato il protagonista della manifestazione “Insieme nello sport”, organizzata dall’Istituto d’istruzione superiore “Garibaldi-Alfano-Da Vinci”, diretto da Elisabetta Cataldi, che si è svolta ieri mattina al Polisportivo “Mimmo Rende” di Castrovillari. Una bella giornata, che ha visto coinvolti alunni, docenti e genitori, all’insegna del sano agonismo, dell’amicizia e dell’inclusione. Concetti questi, ribaditi anche dal dirigente scolastico e dal vicesindaco del capoluogo del Pollino, Francesca Dorato, nei saluti iniziali. La manifestazione, animata dalla voce di Carlo Catucci, ha preso il via, proprio come si fa in occasione delle Olimpiadi, con la sfilata degli atleti e l’accensione del tripode, da parte di due ragazzi diversamente abili. A seguire è stata la volta dell’”Inno di Mameli”, cantato dai numerosi spettatori presenti sulle tribune del “Mimmo Rende e dell’esibizione, ispirata al Tricolore, delle ginnaste dello “Sportime Club”, guidate dal maestro Lara Blotta. Si è quindi dato inizio ai giochi, con la partita di calcio tra due squadre composte da alunni, insegnanti ed anche genitori e che ha visto la partecipazione, in veste di genitore, del sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito.
Ma non è stato solo il calcio a farla da padrone. Sulla pista di atletica si sono, infatti, disputate le gare dei 100 metri misto e le batterie, femminili e maschili, dei 100 metri velocità e degli 800 metri resistenza. Nella palestra si è giocato poi il torneo di volley, mentre sui campi adiacenti si sono svolte le sfide di tennis-tavolo e di badminton. Insomma: un bell’esempio di scuola che si apre alla Vita sempre più e che , coinvolgendo e coinvolgendosi, educa ai valori della lealtà, dell’impegno, della competizione corretta, dell’accettazione della sconfitta, della necessità delle regole, della complementarietà che arricchisce, dell’inclusione. Non casuale di certo la chiusura del Dirigente Scolastico Elisabetta Cataldi quando citando il grande Mennea ne ricordava una condivisibilissima affermazione:”lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole il lavoro è il sacrificio quotidiano. Nello Sport come nella Vita”. Complimenti sinceri!!