CIVITA – Ogni anno un luogo diverso del Parco Nazionale del Pollino per raccontare su due ruote le bellezze naturali e paesaggistiche dell’area protetta più grande d’Italia, promuovere la valorizzazione dei borghi con iniziative collaterali alla gara, incrementare il turismo sostenibile. La Marathon degli Aragonesi è più di una gara ciclistica in mountain bike. Ogni anno si trasforma in un formidabile strumento di marketing e valorizzazione territoriale che ha sposato la sostenibilità come principio cardine per ogni azione da quella sportiva a quella dell’accoglienza. Ecco perchè ogni anno il villaggio Marathon che accoglie la partenza e l’arrivo di centinaia di atleti delle due ruote grasse si sposta di città in città lungo la dorsale del circuito di gara mettendo al centro l’identità dei borghi che vedono gareggiare gli appassionati della mountain bike. L’edizione 2019 prenderà il via da Civita, splendido borgo arbereshe affacciato sulla Timpa del Demanio e le Gole del Raganello, Geosito di alto pregio inserito nella rete Unesco Global Park nella quale il Parco del Pollino è stata inserita di recente. Il borgo conosciuto per la sua esperienza di accoglienza diffusa e sostenibile da sempre modello virtuoso che l’Ente ha contribuito a far sviluppare sarà anche la “casa” aperta agli atleti e le famiglie che giungeranno sul Pollino per la gara in programma il 2 giugno 2019, facendo registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive non solo della cittadina sul Raganello ma anche in tutto il circondario.