RENDE – Finisce 2-1 per la formazione di mister Modesto la seconda amichevole stagionale del Castrovillari giocata questo pomeriggio a Rende. Un test importante per i lupi del Pollino in vista dell’esordio in Coppa Italia di domenica prossima contro la Cittanovese che, vista l’indisponibilità del “Mimmo Rende”, si potrebbe giocare proprio al “Marco Lorenzon” come richiesto dalla società rossonera. In serata infatti Mimmo Lo Polito ha contattato il Sindaco Manna, l’impianto è di proprietà comunale, per avere la disponibilità dello stadio. Ritornando alla gara, il Castrovillari schierato con un 4-3-3 ( nella ripresa difesa a 3), dopo aver sofferto nella prima frazione di gara ( occasioni per Rossini, Vivacqua e Laaribi) è passato in vantaggio nel finale della prima frazione con Ennin che servito da Catinali, entra in area da destra e batte Savelloni. Nella ripresa Catinali sfiora la rete del raddoppio. Poi sale il nervosismo in campo per qualche fallo di troppo. Gli animi si accendono e i due allenatori preferiscono effettuare diverse sostituzioni. Nel finale in due minuti il Rende ribalta il risultato. Caparro compie un miracolo su Ferreira ma sulla ribattuta nulla può sul tiro di Boscaglia che pareggia. Passano due minuti e Ferreira porta in vantaggio il Rende dove milita il castrovillarese Domenico Franco (nella foto contrastato da Catinali e Ennin)
Dopo la sfida con il Cassano ecco quindi arrivare un test significativo per il Castrovillari contro un avversario di caratura superiore come conferma a fine gara lo stesso tecnico Ferraro. “Con il tempo la squadra è cresciuta e mi è piaciuta, contro un avversario che gioca un bel calcio” afferma l’allenatore del Castrovillari che analizza in maniera dettagliata la gara. “A parte il risultato, che a mio avviso in questo momento conta veramente poco, credo che nei primi venti minuti di gara abbiamo concesso tanto e troppo. Poi la partita si è equilibrata, anche perché ci siamo aggiustati in campo. Meglio ancora nella ripresa dove c’è stato maggiore equilibrio”. Ferraro dalla gara di oggi ha avuto le giuste indicazioni e le certezze che si aspettava. “Ritengo che per entrambe le squadre sia stato un buon allenamento”. Di solito – continua il tecnico rossonero – “ i veri test sono le partite che contano, quelle che ti danno i veri indicatori, però devo dire che in questa gara esco con le certezze che avevo, ossia di avere un ottimo materiale umano. Ora credo che dovremmo trovare la giusta quadratura e lavorarci sopra dal punto di vista organizzativo perché ancora oggi non lo siamo. E quando non lo sei rischi di correre di più e male ed è ciò che è accaduto nei primi minuti”. Ma è un Castrovillari che nei momenti di maggiore pressione del suo avversario ha saputo soffrire come conferma lo stesso Ferraro: “la capacità di soffrire è una qualità molto importante nel calcio. Quindi giocare con un avversario di caratura superiore, saper stare in campo e lottare, magari evitando qualche atteggiamento di nervosismo eccessivo da entrambe le parti, rappresenta anche un valore aggiunto e una qualità”. Dopo la gara di oggi il meritato riposo per la carovana rossonera che si ritroverà il 16 ad Altomonte per riprendere la preparazione.
Questa la formazione del Castrovillari schierata oggi a Rende : Galluzzo (22’ st Caparro); Castilla (19’ st Corsaro) Miceli (26’ st Polesano) Lomasto Indelicato (44’st Migliarott) , Forgione (6’ st Della Guardia) Catinali (42 st Bonafine), Siano (22’ st Villa); Lanza (26’ pt Ennin) Puntoriere (18’ st Pandolfi) Gallon (25’ st Canale). In panchina: Violante e Grimaldi