ROSSANO – Da due mesi ormai non ricevono lo stipendio, così oggi, esasperati per questa situazione, hanno deciso di passare alle vie di fatto. Stiamo parlando dei 150 dipendenti della Ecoross, ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani, i quali, da ore ormai, stanno bloccando la statale 106 ionica, all’altezza di contrada Sant’Irene a Rossano. I lavoratori, che lasciano passare solo i mezzi di emergenza, stanno protestando pacificamente per chiedere all’azienda il pagamento di due mensilità: lo stipendio di giugno e la quattordicesima. Dal canto suo la Ecoross ha immediatamente sollecitato il Comune di Rossano, il quale, tuttavia, a causa dell’iter procedurale per l’emissione dei pagamenti, cambiato in seguito alla fusione con il Comune di Corigliano Calabro, non è riuscito ad ottemperare in tempo ai pagamenti. «Non si possono lasciare i lavoratori e la ditta in emergenza – ha dichiarato Vincenzo Casciaro, della Cgil comprensoriale – ma le cose vanno programmate in tempo». Va detto che i dipendenti non intendono rimuovere il blocco, fino a quando non otterranno risposte sull’emissione dei pagamenti degli stipendi. A questo punto non rimane che aspettare e vedere come andrà a finire.