CASERTA – Ancora protagonisti  “I Piccoli della Pro Loco di Castrovillari”, che hanno preso parte nei giorni scorsi alla 34esima edizione della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore” tenutosi a Sessa Arunca nel casertano. L’evento storicamente organizzato  dalla  F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari)  e riservato alle formazioni folkloriche giovanili ha visto la partecipazione di 18  gruppi provenienti da tutta Italia che si sono esibiti nella splendida Piazza Castello del comune casertano. Il minifolk della Pro Loco di Castrovillari, nonostante la loro giovanissima età, (dai 5 ai 12 anni) i più piccoli fra i gruppi partecipanti, coordinati dalla maestra Tiziana La Vitola e dal direttore artistico, Gerardo Bonifati,  hanno incantato il pubblico presente con canti e danze della tradizione popolare con un occhio allo storico carnevale della città di Castrovillari, giunto alla 60 edizione. Per l’occasione in scena anche il costume tradizionale della “Pacchiana” ricamato con fili d’oro zecchino e il quello da “Cuzzo” che veniva indossato per la prima volta il giorno del matrimonio e poi nelle feste di paese. La domenica mattina, i piccoli  hanno preso parte  alla Santa Messa in cattedrale presieduta  da S.E. il vescovo per poi procedere alla  parata della gioia e premiazione conclusiva. Più che soddisfatta la maestra Tiziana per la brillante performance eseguita dal suo gruppo considerata la loro tenera età. 22 bambini in formazione di ballo costituita da Marta Sola,  Aldo Salerno, Sofia Cruscomagno, Matteo Mainieri, Lorena Vigna, Michele Scillone, Giorgia Stabile, Simone Viola  Francesca Bonadies, Ludovica Dini, Elisabetta De Gaio, Antonio Pulice, Valentina Roberti Marco La Vitola   Roberta Bonadies, Federico D’Ingianna, Rebecca Dini, Guglielmo Dini, Alessandra Sangineti,  Victoria Pucci, Martina Giliberti, Gabriele Bifano,  Serena Viola, Federico Sangineti. I giovani sono stati accompagnati dall’orchestra composta Stefano Ferrante, Elmira Boosari e Francesco Mainieri, Carmine D’Ingianna (attrezzatura di scena e fuochi d’artificio e Francesco Salerno al gonfalone.